giovedì 19 Marzo 2020 Aggiornato alle 01:00
Nell’occasione è stato ufficializzato il simbolo della lista e, con chiaro indirizzo politico, l’impegno per una “Rinascita” della città fondato sul cambio e sul rigetto dei metodi e dei sistemi che hanno affossato Palazzolo
Alle Politiche del 2013 era stato il 66,13% dell’elettorato (3.938 sui 5.955 aventi diritto) a recarsi alle urne (66,19% i votanti per il Senato, 3.537 su 5.344)
Il prossimo rilevamento sarà effettuato alla chiusura dei seggi alle ore 23, subito dopo avrà inizio lo spoglio dei voti
Il prossimo rilevamento sarà effettuato alle ore 19. Si ricorda che i seggi resteranno aperti sino alle ore 23 e subito dopo avrà inizio lo spoglio
Per quanto riguarda le liste provinciali, al primo posto sempre il PD con 1.708 voti (51,85%); al secondo posto il Movimento 5 Stelle con 883 voti (26,81%); al terzo posto Alternativa Popolare con 211 voti (6,41%); quarta Forza Italia 192 voti (5,83%)
Rispetto alla tornata elettorale del 2012 l'affluenza è cresciuta in molti comuni, soprattutto a Ferla. Male invece a Palazzolo Acreide con il 5% in meno rispetto a 5 anni fa
Erano presenti il capogruppo alla Camera del Pd, Ettore Rosato, il candidato alla presidenza della Regione Sicilia, Fabrizio Micari, le parlamentari Sofia Amoddio e Marika Cirone Di Marco, l’europarlamentare Michela Giuffrida, con il segretario provinciale del Partito democratico, Alessio Lo Giudice
È candidato del Partito Democratico all'Assemblea regionale siciliana
Interverranno tra gli altri Sofia Amoddio, Michela Giuffrida ed Ettore Rosato
L'associazione ha fatto il suo esordio oggi nei locali del Centro Pio La Torre di Piazza S. Lucia con la presentazione degli organi direttivi e del programma dei territori, le proposte per il cambiamento dal basso della governance delle politiche di sviluppo siciliane
L'area Dem oggi ritiene sia lui l’esponente giusto all’Ars, per cui proporrà il suo nome agli organismi dirigenti del Pd di Siracusa per la composizione della lista dei candidati della provincia di Siracusa alle Regionali del 5 novembre
La prima donna sindaco nella storia di Canicattini Bagni conquista la fascia con 1.632 voti, pari al 38,62%. Così Marilena Miceli, ha battuto i 3 sfidanti
Francesco Maglitto perde le elezioni ma entra di diritto in Consiglio comunale così come previsto dalla nuova legge elettorale
37 anni, analista bancaria, assessore uscente della giunta del sindaco Paolo Amenta, vince la corsa alla sindacatura con la lista “Sviluppo e Futuro”
La Garro a oltre metà dello scrutinio ha creato un solco di oltre 70 voti nei confronti di Maglitto
In entrambi i comuni si è registrato un decremento di presenze al voto. Canicattini chiude con un -3,64%, mentre Cassaro con un -11,83%
A Canicattini degli elettori aventi diritto al voto ben 1.353 sono residenti all’estero e 34 sono comunitari. Si vota in 8 Seggi distribuiti nei due edifici scolastici di via Umberto con il seggio 1 al piano terra del plesso Mazzini quale seggio speciale per i disabili
l’Ufficio Elettorale informa sulle modalità del voto per gli elettori diversamente abili. Assicurato il trasporto per gli elettori con handicap motorio
Nel piccolo centro montano quindi grande fermento soprattutto tra i tanti ragazzi che in entrambe le liste hanno scelto di scendere in campo per dare il proprio contributo alla crescita del piccolo centro
In caso di successo la Miceli sarebbe il primo cittadino donna del Comune ibleo e raccoglierebbe l'eredità lasciata da Paolo Amenta, a sua volta candidato al Consiglio comunale