Coronavirus, a Canicattini Bagni interventi approfonditi di sanificazione anche davanti alle attività commerciali, farmacie e parafarmacie

Questa sera, invece, l’intervento proseguirà in tutte le contrade a completamento dell’operazione di sanizzazione e igienizzazione

Continuano a Canicattini Bagni gli interventi di sanizzazione e igienizzazione dei luoghi maggiormente frequentati dai cittadini nell’ambito delle misure decide dal Sindaco Marilena Miceli per prevenire e ridurre il diffondersi del contagio del Coronavirus.

Oggi, nell’intervallo di chiusura interpomeridiana, i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile hanno effettuato un nuovo e più approfondito intervento di  sanizzazione e igienizzazione davanti agli ingressi di tutte le attività commerciali, farmacie e parafarmacie, di cui è garantita l’apertura.

Un operazione che verrà ripetuta con regolarità.

Questa sera, invece, l’intervento proseguirà in tutte le contrade a completamento dell’operazione di sanizzazione e igienizzazione che ieri sera e questa notte i volontari hanno effettuato in tutte le strade e aree pubbliche del centro abitato, coordinati come sempre dal Responsabile dell’Ufficio comunale di Protezione Civile e Coordinatore del C.O.C., il Comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Casella.

Garantiti, inoltre, i controlli da parte di Polizia Municipale e Carabinieri sul divieto di spostamento previsto dalle misure urgenti adottate dal Governo solo per motivi di lavoro, salute e per fare la spesa, munendosi di autocertificazione, il cui modello può essere scaricati dalla home page del sito del Comune www.comunedicanicattinibagni.it

A Canicattini Bagni i numeri telefonici per informazioni, assistenza e per le emergenza sono lo 0931945131 del Comando di Polizia Municipale e lo 3343475475.

Si ricorda , infine, per quanti fossero arrivati negli ultimi 14 giorni in Sicilia e a Canicattini Bagni da fuori, in particolare dal nord, l’obbligo di registrarsi sulla piattaforma  www.costruiresalute.it  chiamare il proprio medico di famiglia o il numero verde 800458787 o il numero unico dell’Emergenza 112  o il numero del Ministero della Salute 1500.


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