Da domenica inizitive e gemelaggio con Malta al Museo Civico TEMPO di Canicattini Bagni per il Festival Jazz ed Etno

Quattro giorni di Musica, dal 10 al 13 Agosto a Canicattini Bagni con il 19° Festival Internazionale del Jazz e la Musica Etno, ma anche di Storia e Tradizioni popolari per conoscere il territorio Ibleo.

Una fusione, Musica – Storia – Tradizioni, che rappresentano l’identità di Canicattini Bagni con i suoi quasi 150 di storia della Banda Musicale, il Raduno Bandistico, il Jazz, la Musica popolare, il patrimonio Liberty dei maestri scalpellini, i Percorsi naturalistici, la Storia del Tessuto e dell’Emigrazione, le Tradizioni e la Medicina popolare.

Uno scrigno di ricchezze etnoantropologiche che si apre al viaggiatore che attraversa il territorio Ibleo per conoscerne l’essenza e le radici, attraverso il Museo Civico TEMPO (Museo del Tessuto dell’Emigrazione e della Medicina Popolare) di via XX Settembre 132, nato dalla programmazione di questi anni fatta dal sindaco Paolo Amenta e dall’Amministrazione comunale canicattinese nell’ambito della Rete Museale Iblea che collega i Comuni della zona montana, facendoli diventare un “unicum” territoriale di grande valore storico – culturale.

In occasione del 19° Festival Internazionale del Jazz e l’appuntamento con la Musica Etno dal 10 al 13 Agosto, pertanto, anche il Museo Civico TEMPO aprirà le sue tre sezioni dedicate al Tes-suto, all’Emigrazione e alla Medicina Popolare sino alle ore 24,00.

Sarà l’occasione per conoscere, oltre alle sezioni permanenti, anche la recente mostra su “L’oru ra zita”, frutto di una ricerca sui matrimoni nell’area iblea e su tutte le tradizioni ad essi connesse; e la mostra documentaria di Emanuele Petruzzelli sulla vita e le opere del maestro Arturo Basile, diret-tore d’orchestra canicattinese, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.

La Musica e le Tradizioni popolari offriranno, tra l’altro, Lunedì 11 Agosto alle ore 18, proprio al Museo TEMPO, l’occasione per il gemellaggio di due Festival Etno, quello GHANA che si svolge a Malta (un gruppo folk maltese suonerà lunedì sera a Canicattini in occasione del Festival), e quello “YHAN” di Canicattini Bagni.

Un ponte sul Mediterraneo che apre le porte a scambi culturali e turistici con l’isola di Malta come sancito lo scorso 3 luglio proprio a Canicattini Bagni nell’incontro del sindaco Amenta e della Giunta con la delegazione maltese composta dal capo del “Council for Culture & The Arts”, il pro-fessore Albert Marshall, dalla consulente del Ministero della Cultura e dell’Arte maltese, Annabelle Attard, e dal musicista Paul Abela.
 


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