Musica, amuri e una eterogenea offerta di eventi culturali collaterali. Un ricco programma cosi descritto dagli organizzatori dell’ormai famosa rassegna musicale che ormai da quindici anni, va in scena il primo weekend di Settembre a Ferla.
La rassegna che partirà domani curata del maestro Carlo Muratori quest’anno è dedicata al sentimento amoroso, “all’amuri”, come da giorni fanno circolare sui social il direttore artistico e il sindaco di Ferla. Al via domani sera, con le voci di Peppe Voltarelli e del direttore artistico e la sua orchestra in “Sale – puro cloruro di suono”, mentre la seconda sera, a celebrare l’amore saranno le melodie e i ritmi dei “i Vorianova” e dei “Pupi di Gesaro”.
“Lithos è un’ulteriore occasione per vivere e assaporare l’atmosfera vera e genuina di Ferla”, commenta il Sindaco Michelangelo Giansiracusa. “Nei due giorni della rassegna sarà possibile gustare le ricette tipiche del borgo – prosegue – grazie agli stands enogastronomici allestiti dagli operatori locali, promotori dell’eccellente connubio, tipico della cultura popolare e di uno stile di vita slow, tra musica, voce e buon cibo”.
All’ecosostenibilità e al rispetto per l’ambiente, tematiche verso cui il Comune di Ferla è concretamente votato, domenica 6 è dedicato il momento, a cura dell’Associazione “Ricicreo Ferla”, denominato “Dressin’ Lithos”, sfilata di abiti, vere e proprie chicche della moda del Reusing, interamente realizzati con materiali di scarto e di riuso.
“Per chi volesse condividere la propria declinazione del #lithosdamuri, è ancora possibile, e lo sarà fino a sabato pomeriggio, – spiega l’Assessore al Turismo Floriana Raudino – partecipare al contest fotografico dedicato alla manifestazione, indetto dal comune di Ferla e propagandato sui socials”. Una pubblicità originale e a costo zero: sono già in gara più di 50 scatti che, al contempo, promuovono su vasta scala la kermesse, e rendono protagonisti attivi della manifestazione anche gli utenti della rete.
E’ possibile consultare il programma completo dell’evento sul sito istituzionale del comune di Ferla, oltre a poter prenotare la possibilità di pernottare a Ferla attraverso il sistema comunale di ospitalità integrata denominato Borgo Albergo.
Maurizio Aiello
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo