La frana lungo la strada Cassano-Ferla, che ieri, per puro destino, non ha provocato danni a persone, ripropone con drammatica attualità lo stato di incuria in cui versa il territorio siracusano.
“Il dissesto idrogeologico e la mancata manutenzione delle strade provinciali – hanno detto Paolo Sanzaro, segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, e Paolo Gallo, segretario generale della Filca Cisl territoriale – sono un pericolo costante per gli automobilisti e rischiano di isolare interi centri. Quanto accaduto ieri avrebbe potuto provocare seri problemi a chi transita lungo quella strada. Abbiamo più volte richiamato l’esigenza di interventi strutturali. Regione e Stato, dopo avere annullato i ruoli delle ex Province regionali, devono porre rimedio a questo scempio”.
Per i tre sindacalisti, il governo centrale dovrebbe rinunciare o dimezzare il prelievo forzoso destinandolo ai Liberi Consorzi per la manutenzione della viabilità provinciale. Una soluzione che darebbe oltretutto maggiore respiro agli enti locali, consentendo loro programmazione e interventi sul territorio oggi quasi impossibili viste le ristrettezze economiche.
“Crediamo che sia arrivato il momento di cambiare metodo di intervento sul territorio – concludono –. Manutenzione e sicurezza del territorio, oltreché infrastrutture secondarie, sono alla base per ricreare invertire le condizioni di spopolamento dei nostri borghi.”
Il Libero Consorzio Comunale, con propria ordinanza, ha disposto la chiusura immediata della strada provinciale n. 45 Cassaro-Montegrosso. Il provvedimento, che impedisce sia il transito veicolare che quello pedonale, si è reso necessario dopo la frana di ieri verificatasi al km 5+400. La squadra di pronto intervento dell’Ente ha provveduto alla chiusura dell’arteria predisponendo la segnaletica di emergenza.
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