Il vizio della memoria. Il premio Giuseppe Fava Giovani 2020 a Palazzolo Acreide

Il premio giovani quest’anno verrà conferito Giorgio Mottola, che ha curato per Report importanti video inchieste quali “La fabbrica della paura” sulla trattativa segreta con la Russia che vede coinvolto l'ex ministro degli Interni Salvini

Giunto all’undicesima edizione, Un impegno che la Fondazione Fava e il Coordinamento Fava di Palazzolo portano avanti tutto l’anno, cercando di sensibilizzare tutti e di tenere vivo il senso della giustizia. Il premio giovani quest’anno verrà conferito Giorgio Mottola, che ha curato per Report importanti video inchieste quali “La fabbrica della paura” sulla trattativa segreta con la Russia che vede coinvolto l’ex ministro degli Interni Salvini.

Mottola si inserisce perfettamente nel quadro delle scelte compiute negli ultimi anni dal Coordinamento e dalla Fondazione Fava. Si predilige non solo la giovane età, ma soprattutto l’impegno in prima linea in inchieste serie e difficili. Giorgio Mottola è un giornalista, inviato per Report (Raitre), dove si occupa da anni di criminalità organizzata, traffici illegali e truffe. Ha collaborato in precedenza con BBC e Sky. È tra gli autori del documentario Mafia Bunker (2013) e co-sceneggiatore del film La trattativa, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Ha pubblicato Processo allo Stato (2012), Camorra Nostra (2017) e Fratelli di truffa (2019).

Organizzato dal coordinamento Fava di Palazzolo Acreide, Fondazione Fava e dall’Associazione Culturale Dahlia, patrocinio del Comune di Palazzolo Acreide, dell’Associazione Antiracket Palazzolese e di Libera Siracusa, il premio diventa ogni anno una preziosa opportunità di riflessione collettiva in special modo per gli studenti delle superiori.

Mottola affronterà con circa 250 studenti delle IV e V delle scuole superiori di Palazzolo il problema della narrazione spesso fuorviante dei media e dei social. È necessario ed importante fornire ai giovani, specie nel momento particolare che stiamo vivendo, gli strumenti per distinguere una notizia reale da un fake. E noi abbiamo l’opportunità di farlo attraverso l’esperienza diretta di un bravo professionista.

Dallo scorso anno sono inoltre coinvolti gli studenti delle scuole elementari e secondarie di I grado, grazie a “I Vicoli di Fava. Seconda Edizione”. Il premio, che prevede una sezione letteraria ed una dedicata alle arti grafiche. Di particolare valenza simbolica, oltre che pratica, anche il regalo che la Fondazione Fava ha voluto fare quest’anno alla scuola media di Palazzolo Acreide. Una chitarra in ricordo della compianta Elena Fava, scomparsa il 21 dicembre del 2015. La Fondazione Fava cerca di sensibilizzare i giovanissimi, per la quale è estremamente importante stimolare in loro una coscienza antimafiosa. Per ovvie ragioni anagrafiche loro non lo hanno conosciuto direttamente Giuseppe Fava, ma il suo esempio rimane sempre valido. Bisogna partire dal passato per comprendere il presente e costruire il futuro.

Sabato 1 febbraio alle 11. Sala ex Biblioteca comunale di Palazzolo Acreide: “Notizie dalla rete: il giornalismo tra fake e news“ Giorgio Mottola (Report), premio Giuseppe Fava Giovani 2020, incontra gli studenti. Modera Marta Silvestre, Meridionews. Saluti di Francesca Andreozzi, presidente Fondazione Giuseppe Fava di Catania.

Domenica 2 febbraio alle 18. Sala del Consiglio Comunale di Palazzolo Acreide: “Social, politica e fake news. Cosa c’è dietro?” Incontro-dibattito con Giorgio Mottola. Partecipano al dibattito il magistrato Sebastiano Ardita, presidente Prima Commissione CSM, il giornalista Massimiliano Perna, e Francesca Andreozzi, presidente della Fondazione Giuseppe Fava. Modera Marta Silvestre, redattrice di Meridionews. Alle 19, consegna Premio Giuseppe Fava Giovani

A seguire, assegnazione premio letterario ed artistico “I Vicoli di Fava. Seconda edizione” agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado.


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