Incontro nei giorni scorsi a Canicattini Bagni di Carmelo Miceli, parlamentare nazionale del Pd

All’incontro erano presenti anche il sindaco Marilena Miceli, assessori e consiglieri comunali di maggioranza, assieme a una rappresentanza di iscritti al Circolo cittadino del partito

Incontro nei giorni scorsi a Canicattini Bagni di Carmelo Miceli, parlamentare nazionale del Pd, coordinatore regionale di “Base riformista”, l’area degli ex renziani rimasti nel Partito Democratico, con il vice presidente di AnciSicilia e presidente del Consiglio comunale canicattinese, Paolo Amenta. All’incontro erano presenti anche il sindaco Marilena Miceli, assessori e consiglieri comunali di maggioranza, assieme a una rappresentanza di iscritti al Circolo cittadino del partito.

Miceli, nel portare gli auguri di buon anno, ha voluto nello steso tempo aggiornare le varie realtà che si riconoscono in “Base riformista” del risultato dell’assemblea nazionale che l’area ex renziana ha tenuto lo scorso 30 novembre a Milano, alla quale ha preso parte anche il vice presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta, assieme allo stesso parlamentare palermitano, al Ministro della Difesa on. Lorenzo Guerini, all’ex ministro Luca Lotti, al sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessia Morani, al portavoce Andrea Romano, e a molti sindaci, tra questi quello di Milano, Giuseppe Sala, il presidente nazionale dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, e quello di Firenze, Dario Nardella.

L’assemblea, aperta dal coordinatore nazionale, il senatore Alessandro Alfieri, ha lanciato un messaggio di unità e di rilancio del Partito democratico nei territori, per una politica che sappia ascoltare le esigenze dei cittadini e dei Comuni, oggi sempre più dimenticati dai provvedimenti governativi, e lavori per trasformarli in interventi e provvedimenti legislativi.

Al centro dell’incontro con gli esponenti del Pd di Canicattini Bagni, dunque, i temi dell’impegno di “Base riformista” in Sicilia dove sono in programma i congressi organizzativi, quindi la strutturazione dell’area e del partito, iniziando dai circoli, con l’ultimazione del tesseramento online entro il 7 gennaio.

Con l’organizzazione interna in campo anche una fitta ed impegnativa agenda di lavoro dell’area, come hanno sottolineato Miceli, il vice presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta, a iniziare dall’emergenza lavoro e, pertanto, il rilancio dello sviluppo e della crescita economica dell’isola, non solo attraverso gli investimenti che il governo nazionale deve impegnarsi a fare, per le infrastrutture e le imprese, ma anche passando da un migliore e funzionale utilizzo delle risorse europee.

Senza dimenticare le problematiche sociali, le diseguaglianze e le fragilità dei distretti Socio Sanitari, ancora molto rilevanti in Sicilia, con una maggiore attenzione alla fasce più deboli e agli interventi di welfare, e ancora le questioni climatiche e, naturalmente, l’altro grande problema rimarcato lo scorso 27 dicembre a Palermo nel corso dell’assemblea straordinaria dei Sindaci siciliani, ovvero la crisi finanziaria che ha investito i 390 Comuni siciliani e le ex Province, a causa dei continui e sempre maggiori tagli dei trasferimenti regionali e nazionali, ai quali si aggiunge la ridotta capacità di riscossione da parte degli Enti per il perdurare della crisi economica che continua a colpire gran parte delle famiglie siciliane.

Temi e impegni comuni che “Base riformista” porterà all’interno del Pd ai vari livelli e, soprattutto, nei prossimi congressi organizzativi del partito in Sicilia, facendo da cinghia di trasmissione tra i territori e le aule parlamentari nazionali e regionali.


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