Interventi per la viabilità regionale, a Siracusa previsti 11 milioni: interessati anche i Comuni di Sortino e Palazzolo

“La novità più importante riguarda la convenzione siglata dalla Regione con le ex province – conclude Cafeo – che dovrebbe finalmente permettere di superare il problema della carenza di personale tecnico e avviare così finalmente i cantieri programmati"

“Il Governo Regionale ha annunciato un piano straordinario per la viabilità siciliana che riguarda anche la provincia di Siracusa per un totale di 5 interventi dal valore di 11 milioni e 133 mila euro”. Lo comunica l’On. Giovanni Cafeo, segretario della III commissione Ars Attività Produttive.

“Ad essere interessati nello specifico – continua Cafeo – sono i lavori di ripristino del tratto di viabilità secondaria ex Asi in prossimità dello svincolo Esso/Sortino a causa di una frana, un intervento strutturale del corpo stradale delle opere d’arte della Sp 23 Palazzolo-Giarratana, la Strada provinciale 32 Carlentini-Pedagaggi, la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della Sp 26 Rosolini-Pachino, mediante la riqualificazione del piano stradale e la realizzazione di una rotatoria all’intersezione con la Sp 56 Bimmisca-Agliastro e i lavori di completamento della Sp 14 Fusco-Carlentini-Passoladro”.

“Nonostante la notizia sia certamente positiva – prosegue l’On. Cafeo – non posso non notare che l’annuncio sia di fatto una sorta di repost, per usare un termine caro agli utilizzatori dei social network, riguardante le risorse sbloccate con il cosiddetto “Patto per il Sud”. In particolare, proprio l’intervento di messa in sicurezza per la Strada Provinciale 32 Carlentini-Pedagaggi era ad esempio già stato approvato con delibera di Giunta n. 317 del 28 agosto 2018.

“La novità più importante riguarda però la convenzione siglata dalla Regione con le ex province – conclude Cafeo – che dovrebbe finalmente permettere di superare il problema della carenza di personale tecnico e avviare così finalmente i cantieri programmati. Anche perché, senza cantieri, gli annunci in pompa magna non hanno ormai alcuna valenza se non quella di far perdere credibilità alla politica”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo