La “XXXV Coppa Val D’Anapo Sortino” sfiora i 200 iscritti

Ricco elenco iscritti della gara che dal 3 al 5 maggio sarà prova di Trofeo Italiano Velocità Montagna, Tricolore “Bicilindriche” e Campionato Siciliano

Apre con un elenco iscritti quasi a quota 200 la 35^ Coppa Val d’Anapo Sortino, che si disputerà il 4 e 5 maggio prossimi. Soddisfazione per il primo riscontro dell’edizione 2019 della gara che sarà 3^ prova di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e aprirà il Campionato Siciliano Salita per le vetture contemporanee e per le prestigiose autostoriche. Numerosi i piloti che non soltanto mireranno al successo in una tra le più prestigiose gare, resa famosa dal difficile ed esaltante tracciato, già teatro di memorabili sfide, ma anche saranno a caccia di punti preziosi per la sempre più importante ed eminente serie cadetta nazionale Tivm e per la serie regionale completamente rilanciata dalla delegazione Aci Sport Sicilia.

Tra i protagonisti della vigilia certamente il giovane catanese Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda, reduce dal podio tricolore della Luzzi – Sambucina dello scorso 14 aprile. Ne ha disputate tante di edizioni, ma ognuna ha sempre il sapore della nuova sfida per Giovanni  Cassibba il comisano di lungo corso che si ripropone sui tornanti tra il Fiume Anapo e Sotino al volante della collaudata Osella PA 20/S con motore Bmw da 3000 cc., con lui anche il giovane Samuele fresco dell’esordio sulla nuova Osella PA 21 Jrb con la novità del motore Suzuki da 1000 cc. Sempre da Comiso anche altri due papà a figlio: Angelo ed Agostino Bonforte, papà su Osella PA 20/S e figlio su Osella PA 2000 Honda, altre Osella PA 20/S per il Santo Ferraro e per Manlio Munafò sulla versione da 2500 cc.

Pilota di casa sotto speciale osservazione sarà il 19enne di Melilli Luigi Fazzino che al volante dell’Osella PA 21 Sukuzi di classe 1600, si è già ben messo in evidenza nella massima serie tricolore Civm, mentre in classe 14000 ci sarà anche il palermitano Antonino Rotolo su Osella. Nutrita la pattuglia Radical dove svettano il nome del driver locale Antonio Lastrina e dell’esperto comisano Franco Caruso e dei padroni di casa Pietro e Sergio Imbrò. Con le energica calabresi Elia Avrio anche l’esperto catanese Domenico Polizzi e Salvatore Reina. Tutte auto di gruppo E2SC, biposto con motore sviluppato. Tra le monoposto svetta la presenza del catanese Orazio Maccarrone, protagonista della serie tricolore con la Gloria C7P, mentre torna in Tivm il nisseno Giovanni Carfì sulla Formula Renault, mentre su Tatuus ci sarà il maltese Derren Camilleri ed il connazionale Christopher Xuereb sarà su Dallara F.3. Tra le biposto di gruppo Cn, con motore derivato dala serie, ritorno alla classe regina per il trapanese Rocco Aiuto su Osella Pa 20/s Bmw, mentre passa per l’occasione alla PA 21/S il driver di casa Adriano Scammacca, mentre continua la ricerca di punti Tivm il ragusano Francesco Corallo, anche lui Pa 21/S.

Tra le auto turismo esordio in gruppo E1 per il catanese Angelo Guzzetta su Peugeot 106, stessa vettura per l’altro etneo Rosario Alessi, mentre conferma la Renault Clio Ivan Tudisco ed il preparatore messinese Salvatore Macrì. Affollata la categoria valida per il “Campionato Italiano Bicilindriche” dove sono presenti tre campioni italiani: il catanese di Bronte Andrea Currenti del 2016 e due calabresi, quello 2017, il catanzarese Angelo Mercuri e il tricolore in carica Domenico Morabito, entrambi su Fiat 500, ma l’esperto ennese Angelo Palazzo, Giuseppe Torcasio e Daniele Portale, come molti altri mirano certamente dritti al successo.Molte le autostoriche su un tracciato di cui hanno fatto la storia. Dalla Stenger del pilota e preparatore palermitano Ciro Barbaccia di 4° Raggruppamento, come la Lucchini di Gaetano Gioè.

In 3° raggruppamento la Bmw 320 di Francesco Avitabile o l’Alfa di Antonino Pino. Numeroso il 2°con il palermitano Claudio La Franca su Porsche Carrera, Giuseppe Varsallona sula versione 2.2 della GT tedesca, Serafino La Delfa e Casimiro Piazza su Bmw 2002 o Livio Scaccianoce su Alfa Gtam e Vincenzo Barone su Fiat 128 di classe TC 1150. Molta storia in 1° Raggruppamento dove figurano tra le altre, la Alpine Renault di Salvatore Mortellaro, le Abarth 1000 Sebastiano Fisichella e Dario Nicolosi. Venerdì pomeriggio le verifiche a Sortino, due manche di ricognizione al sabato e doppia salita di gara dalle 9 di domenica 5 maggio.

Nell’edizione 2018 con una gara 2 bagnata sul podio, dietro il recordman Cubeda, anche Agostino Bonforte su Gloria e Francesco Caruso su Radical. Barbagallo su Renault vinse, per il miglior tempo generale tra le storiche, dopo l’1 a 1 tra Barbaccia su Osella e Tosto su Lancia Fulvia.

Top ten 34^ Coppa Val D’Anapo – Sortino: 1 Cubeda (Osella FA 30 Zytek) in 7’40”90; 2  A. Bonforte (Gloria C8) a 25”95; 3 Caruso (Radical SR4) a 37”44; 4 D’Urso (Radical SR4) a 38”73; 5 Guzzetta (peugeot 106) a 1’00”43; 6 Cassibba G. (Osella PA 20/S BMW) a  1’04”62; 7 Fichera F. (Citroen Saxo) a 1’23”33; 8 Giancani (Elia Avrio) a ;1’33”16; 9 Piazza (Norma M20 F) a 1’47”34; 10 Ferraro (Osella PA 20) a 1’49”20.


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