Si è svolto al museo Gabriele Judica la presentazione del progetto “Scopro il Museo Archeologico G. Iudica” dell’ Istituto di Istruzione Superiore Palazzolo Acreide. Il progetto vede coinvolti otto docenti e circa cinquanta alunni dell’indirizzo Classico, linguistico, artistico e tecnico industriale. All’incontro hanno partecipato Rosalba Panvini soprintendente dei beni culturali di Siracusa, il preside Marcello Pisani dell’istituto di istruzione superiore Palazzolo Acreide e i docenti coinvolti nel progetto Ornella Valvo, Lucrezia Dibartolo, Lucia Gallo, Santinella Nigro, Caterina Puglisi , Rossella Ruscica, Cesareo Randino e Irene Caligiore.
Lo scopo principale del progetto sarà la conoscenza del nuovo museo Archeologico “G.Iudica”, inaugurato nel gennaio del 2015 e che vede finalmente realizzato il desiderio di concentrare il ricco materiale archeologico dell’antica città di Akrai. “Gli studenti – spiegano i docenti – sentono l’esigenza di conoscere la storia locale, le propri radici, la propria identità attraverso il contatto diretto e dinamico con fonti primarie come i reperti archeologici della collezione Judica conservati al museo”. A tal fine docenti e alunni saranno supportati da tutor esperti che la Soprintendenza metterà a disposizione nel corso delle lezioni che si svolgeranno proprio all’interno del museo che diventerà un laboratorio culturale.
“Il progetto – continuanio i docenti – nasce anche dalla volontà di promuovere maggiormente la conoscenza del museo a fini anche turistici attraverso la creazione di materiale pubblicitario come qr-code, video-tutorial, miniguide cartacee, che saranno realizzati in diverse lingue. Tutto ciò permetterà di rendere gli studenti protagonisti consapevoli del “reperto archeologico” e promotori-attivi per conoscere, tutelare e valorizzare il patrimonio culturale conservato nel proprio museo. Il progetto sarà un work in progress che nel corso degli anni scolastici avvenire aggiungerà nuovi tasselli allo studio e alla scoperta del Museo. Esso vedrà per quest’ anno scolastico coinvolte le classi quarte e quinte del liceo Classico, delle classi terze, quarte e quinto Linguistico, delle terze della sezione Artistico, e delle classi terze e quinti dell’istituto tecnico Industriale”.
Maurizio Aiello
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