Quando si parla di Sicilia spesso la mente corre subito alle splendide spiagge. Allontanandosi dai luoghi del turismo ormai noti c’è però una Sicilia dal fascino antico che va visitata in lentezza, perdendosi fra quartieri medievali, palazzi e chiese barocche, sentieri silenziosi come quelli di un ex ferrovia nella valle dell’Anapo. È il caso di Palazzolo Acreide, sui monti Iblei, di importanza strategica fin dai tempi degli antichi greci, che sul punto più alto del paese scelsero di edificare una delle colonie più importanti.
Oggi Palazzolo vanta due chiese Patrimonio dell’umanità, un teatro greco che ospita migliaia di attori ogni anno, che affascina il turista con spettacolari esplosioni di carta colorata in occasione delle feste di San Paolo e San Sebastiano. Entrata nel prestigioso club dei borghi d’Italia è al centro di iniziative culturali e di una promozione “no stop” come la definiscono l’assessore al turismo Maurizio Aiello e il sindaco Salvatore Gallo che puntano a far diventare #PalazzoloExperience protagonista nel segmento del turismo esperienziale.
“Chi arriva a Palazzolo – spiega l’assessore Aiello – trova tutta la bellezza barocca del Val di Noto, ma riscopre anche i ritmi naturali della vita. Una passeggiata nel centro storico senza auto e tra i suggestivi vicoli medievali e poi una grande offerta culturale tutta da scoprire: 4 musei, l’area archeologica e le splendide chiese“. Un paese che fin dall’antichità si distingueva per l’arte: è Palazzolo la casa dell’Annunciazione di Antonello da Messina oggi conservata al Bellomo di Siracusa e della statua della Madonna realizzata dal Laurana per la chiesa dell’Immacolata e attualmente in prestito a Matera capitale europea della cultura.
Proprio tra i vicoli medievali si svolge ogni anno un’importante evento che riunisce, forse è un caso unico, tutti e sette gli chef di Palazzolo con l’evento Vicoli e Sapori. Tutta la suggestione e l’atmosfera del borgo medievale, raccontata con le ricette di 7 ristoratori palazzolesi che rivelano al visitatore tutta la bellezza di un territorio unico, in un viaggio sensoriale tra storie di uomini e luoghi. “Un’esperienza barocca – conclude l’assessore Aiello – all’insegna di un turismo lento e per un viaggio di scoperta del sud est che inizia da Palazzolo“. Ed è un calendario ricco di eventi quello palazzolese: cabaret, teatro, rassegne teatrali, rassegne di musica jazz e momenti di aggregazione per vivere un’estate al fresco, in uno dei borghi più belli d’Italia.
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