Paes Obiettivo Zero Valle degli Iblei: approvato dalla Commissione Europea il piano per ridurre le emissioni di C02 di 21%

È ufficiale l’approvazione del Paes “Obiettivo Zero Valle degli Iblei”. In una nota inviata dal Joint Research Centre (Jrc) della Commissione Europea a tutti i sindaci del raggruppamento, si comunica l’approvazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile dei nove Comuni della Valle degli Iblei facenti parte dell’Ats ObiettivoZero (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino, Sortino).

Con capofila il Comune di Ferla, il Paes “Obiettivo Zero Valle degli Iblei” è l’unico documento di pianificazione con obiettivo congiunto in Sicilia e mira allo sviluppo non solo di politiche locali ma anche territoriali condivise che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico negli usi finali. I firmatari del Paes si sono impegnati a trasformare in strategie concrete le azioni contenute nel documento di programmazione energetica ed opereranno insieme per la riduzione delle proprie emissioni di CO2 di almeno il 21% entro il 2020.

All’interno delle azioni da implementare nel Paes, con il supporto della ditta Ambiente Italia, sono state indicate alcune delle ipotesi di lavoro da mettere in campo per trasformare concretamente il patto dei sindaci in “patto dei cittadini”, rimarcando il ruolo non solo degli enti pubblici ma anche e soprattutto dei privati che, accompagnati in un percorso comune, potranno risparmiare energia, emettere meno CO2 e pagare meno in bolletta. I 9 Consigli comunali avevano approvato il Paes lo scorso gennaio 2015, dopo una forte azione di comunicazione avviata su tutto il territorio della Valle degli Iblei che ha raggiunto centinaia di studenti e famiglie coinvolgendo scuole, tecnici e associazioni, che hanno acquisito una maggiore consapevolezza sull’importante ruolo che tutti hanno per ottenere il risultato comune della riduzione del 21% .

I ringraziamenti vanno a tutti i colleghi sindaci, ai tecnici e alle comunità locali – afferma il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa – che hanno creduto nell’opportunità che il PAES può offrire al territorio della Valle degli Iblei, a partire dalla partecipazione a importanti progetti europei che possono contribuire a diminuire le emissioni di CO2”.

A questo punto l’ultima parola passa alla Regione Siciliana che si è impegnata a supportare i comuni siciliani attraverso il programma di ripartizione delle risorse (D.D.G. n. 413 del 4 ottobre 2013) al fine di promuovere e sostenere l’adesione dei comuni all’iniziativa Patto dei sindaci e la realizzazione delle azioni ad esso correlate attraverso la definizione di Piani di azione per l’energia sostenibile aventi come obiettivo il raggiungimento a livello locale, entro l’anno 2020, di una riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti (CO2) superiore al 20% rispetto ad uno specifico anno base.


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