È stato firmato il decreto di accertamento delle entrate di 1,6 milioni di euro, capito 7456 – Patto per il Sud – per il completamento della via di fuga e delle strade di accesso al collegamento viario esterno tra la SS124 e la SP Palazzolo Acreide – Noto. a comunicarlo è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio e Programmazione all’ARS.
La somma complessiva di 1 milione 600 mila euro è stata iscritta per 10 mila euro per il 2017, 1 milione 400 mila euro per il 2018 e i restanti 190 mila euro per il 2019, in modo che l’opera possa essere completata nei tempi previsti dall’accordo fra lo Stato e la Regione e sulla base del cronoprogramma.
La strada è stata inserita nel Patto per il Sud nell’elenco delle opere che riguardano la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie con finalità di protezione civile, le cosiddette vie di fuga e, di conseguenza, furono stanziate le somme che, ora, dall’assessorato dell’Economia sono transitate in un apposito capitolo di spesa, al dipartimento della Protezione Civile. “Esprimo grande soddisfazione per l’attività svolta dal dipartimento della Protezione Civile – afferma Vinciullo – che, in questo modo, porta a compimento un progetto che è un’idea che abbiamo coltivato a lungo insieme con il sindaco di Palazzolo Acreide, Carlo Scibetta, il vicesindaco Luca Russo, e tutta l’amministrazione comunale, progetto che è stato concretizzato inserendolo nella programmazione dei fondi destinati dal governo nazionale alla Sicilia, dopo che la Regione siciliana aveva dimostrato di essere una regione virtuosa, avendo raggiunto il pareggio di Bilancio“.
Si conclude, inoltre, un progetto iniziato 30 anni fa, che era rimasto fermo per mancanza di risorse e che adesso può velocemente diventare realtà. “La città di Palazzolo Acreide avrà, finalmente, la sua via di fuga, a dimostrazione che la buona amministrazione esiste e che quando esiste la buona amministrazione si è in grado di dare risposte concrete e certe ai cittadini – conclude -. Adesso speriamo che, velocemente, si possa celebrare la gara per l’aggiudicazione dei lavori, in modo che tanto disoccupati possano trovare un’occupazione“.
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