Non solo il 25 aprile, ma anche nell’ultimo weekend, l’ampia offerta museale di Palazzolo spalanca le porte ai cittadini ma anche ai turisti.
“Ancora un ricco weekend – commenta l’assessore al turismo e beni culturali Maurizio Aiello – per i palazzolesi ma soprattutto per i tanti visitatori appassionati di arte e cultura che in occasione della festa della liberazione, ma anche per i prossimi weekend potranno scoprire la ricca offerta culturale del nostro paese, tra i borghi più belli d’Italia”. Alla casa museo Antonino aperta nel pomeriggio del 25 e sabato e nel weekend sarà possibile ammirare un percorso etnografico unico con una preziosa collezione di manufatti, raccolti negli anni dal fondatore Antonino Uccello, appartenuti alla cultura contadina di un’epoca ormai scomparsa.
L’area archeologica rimarrà aperta fino al tramonto: l’antica Akrai e il suo teatro si preparano ad accogliere oltre 2.400 ragazzi provenienti da tutto il mondo per il Festival internazionale del teatro classico dei giovani. I reperti degli scavi realizzati dal barone Judica, sono esposti al museo archeologico in via Gaetano Italia, a pochi metri dalla centrale piazza del popolo. “Alla ricca offerta museale – continua Aiello – anche l’apertura delle chiese, tra cui quella dell’Annunziata con le colonne tortili che rappresentano l’essenza del barocco palazzolese”.
Nel weekend, porte apertura anche del museo dei viaggiatori: una ricca collezione di documenti sui viaggiatori che tra il Settecento e l’Ottocento raggiunsero la Sicilia con i disegni e le incisioni appunti e annotazioni, carte geografiche e disegni, di quanti raggiunsero la Sicilia, lasciando una testimonianza grafica e descrittiva di conoscenza storico-sociale del territorio. “Un invito a quanti vogliono conoscere uno dei borghi più belli d’ Italia – conclude l’assessore Aiello – lontano dalla folla e all’insegna di un turismo culturale ed esperienziale, con la possibilità di conoscere il territorio anche attraverso una gastronomia d’eccellenza che attraverso i sapori e gli odori diventa un viaggio di scoperta del territorio”.
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