Nelle more della definizione delle procedure di acquisto ed installazione di una nuova apparecchiatura di ultima generazione per le prestazioni radiologiche nei nuovi locali del Presidio territoriale di assistenza di via Colleorbo a Palazzolo, ai residenti nei comuni della zona montana il servizio di radiodiagnostica sarà assicurato da una struttura privata presente nel territorio.
Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Mario Zappia, per garantire continuità nell’erogazione del servizio di radiologia anche mediante soluzioni temporanee che non costringano gli utenti a doversi recare in altre strutture del territorio provinciale con evidenti disagi ed aggravi di costi, ha stipulato una convenzione con l’unica struttura privata accreditata nel territorio della zona montana ovvero il Centro medico di diagnostica per immagini del dottore Dibartolo Nunzio snc.
La convenzione ha decorrenza da oggi 26 giugno fino al 31 dicembre 2014. “Tra i compiti dell’Azienda sanitaria – spiega il commissario straordinario Mario Zappia – rientrano quelli di assicurare a tutti i cittadini in ogni zona territoriale adeguato trattamento e stesse opportunità riguardo alle prestazioni sanitarie. Com’è noto, a seguito del trasferimento del PTA di Palazzolo dal vecchio al nuovo edificio, è stata accertata l’impossibilità di trasferire l’apparecchiatura radiologica esistente, considerata la vetustà della stessa.
Pertanto, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara per l’acquisto della nuova apparecchiatura, la cui conclusione si prevede presumibilmente nell’arco di sei mesi, abbiamo ritenuto necessario garantire la continuità delle prestazioni relative agli esami radiologici con una soluzione temporanea, sollecitata giustamente anche dai sindaci di tutti i comuni della zona montana, che soddisfa le esigenze di una popolazione costituita prevalentemente da anziani in un comune, quello di Palazzolo, che dista oltre 40 chilometri dal centro più vicino che è Siracusa”.
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