Il Consiglio Comunale di Palazzolo Acreide ha approvato, nella seduta di ieri, la proposta di adesione al Consorzio Universitario Megara Ibleo, che fa capo all’Università degli Studi di Messina.
“L’adesione al Consorzio Universitario Megara Ibleo – ha dichiarato il consigliere comunale Luca Russo, promotore dell’iniziativa – può essere considerata una scelta importante per il rilancio del nostro territorio oltre ad agevolare, in termini di servizi e assistenza, i molti giovani del comprensorio montano già iscritti ai corsi universitari promossi dal Consorzio Megara Ibleo e quanti di essi si accingono ad iscriversi”.
Soddisfazione è stata espressa, durante la discussione della proposta, dal Sindaco, Carlo Scibetta. “L’adesione al Cumi – ha commentato il sindaco, Carlo Scibetta – bene si sposa con l’azione da tempo avviata dall’amministrazione comunale e volta al potenziamento, nel nostro Comune, dell’offerta formativa di ogni ordine e grado”. Il consorzio universitario Megara Ibleo, è nato nel dicembre 2003, sotto l’egida dell’Università di Messina. Nel 2004 ha sancito la nascita del corso di laurea in “Scienze giuridiche”, nell’ambito della facoltà di Giurisprudenza che nel 2006, a seguito della riforma, è stato convertito con il corso di laurea Magistrale ciclo unico.
“La decisione adottata stasera dal consiglio comunale – ha proseguito Russo – consolida il rapporto tra il Comune di Palazzolo Acreide e il Cumi, e pone le basi per lavorare da subito all’individuazione di offerte formative e didattiche capaci di consentire ai giovani residenti nei Comuni del comprensorio montano della Provincia di Siracusa (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Sortino), dopo il conseguimento del diploma d’istruzione superiore, di intraprendere percorsi di alta formazione o di iscriversi a corsi professionali a elevato e specifico profilo formativo e di tipo pratico, utili ad apprendere un mestiere, facilitando il loro ingresso nel mondo del lavoro”.
Il Cumi si è candidato infatti per organizzare nel Comune di Palazzolo Acreide importanti attività seminariali su specifici temi giuridici e su tematiche legate alla natura del territorio, corsi di Alta Formazione per i dipendenti pubblici su tematiche concordate con l’Ente, attività culturali, di ricerca e di sperimentazione volte alla valorizzazione dei territori coinvolti, realizzare corsi enogastronomici finalizzati al rilascio di attestazione specialistica, impegnandosi a valutare l’apertura di percorsi di studi universitari (master, corsi di Alta Formazione e corsi di Laurea) attinenti la realtà territoriale.
“Considerate le peculiarità del territorio – ha commentato il consigliere comunale Giuseppe Valvo – il Cumi potrebbe bene inserirsi nell’azione da tempo intrapresa dall’amministrazione comunale, volta al rilancio e al potenziamento del settore agroalimentare e zootecnico, rappresentando lo strumento ideale per promuovere e organizzare a Palazzolo corsi di perfezionamento e di alta formazione, indirizzati alla filiera agroalimentare di qualità e alla filiera zootecnica produttiva, anche in considerazione della presenza sul territorio di un frigo macello che necessiterà di personale qualificato”.
“Il Consorzio Universitario Megara Ibleo – ha concluso Russo – rappresenta a pieno titolo il partner ideale per guardare alla nuova programmazione europea e avviare, nel nostro Comune, importanti azioni culturali volte a favorire la mobilità internazionale e gli scambi culturali e sociali, anche in vista del completamento complesso del Vaccaro adibito, al primo piano, a ostello della gioventù”.
E intanto a Priolo Gargallo sono oltre 120 le firme raccolte questa mattina durante la “fiera del martedì”, che così giungono ad essere in totale circa 600. Nei prossimi giorni la raccolta firme proseguirà in altre località di Priolo. “Con i fatti concreti ci stiamo opponendo alle scellerata scelta del comune di Priolo di uscire dal Consorzio Universitario Megara Ibleo – sottolinea il responsabile del Psi, Christian Bosco – e puntiamo a raccogliere almeno 1000 firme che saranno portate anche al Prefetto di Siracusa e al Presidente della Regione Siciliana. In questo momento la cittadinanza sta rispondendo molto bene alla nostra iniziativa, visto che nei soli 3 giorni in cui abbiamo posizionato il nostro banchetto abbiamo già raccolto un ingente numero di firme. Infine, ringrazio Emilia Pulvirenti ed Emanuele Imbesi per il grandissimo aiuto dato oggi e nei giorni scorsi per mandare avanti la nostra petizione“.
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