Palazzolo Acreide, domani si inaugura la mostra “Un progetto per conoscere Palazzolo Acreide”

Da domani, 26 maggio, saranno esposti al Comune di Palazzolo i progetti realizzati nell’ambito del corso di laurea magistrale della facoltà di Architettura – Scuola architettura e società del Politecnico di Milano insieme alla presentazione di alcune importanti tecnologie di risanamento.

In mostra progetti di albergo diffuso nel centro storico di Palazzolo prodotti durante il corso di Tecnologia delle costruzioni. L’inaugurazione della mostra è alle 17,30 nella sala Verde del Comune.
I 50 studenti internazionali del Corso in lingua inglese hanno avuto come docenti i professori Marzia Morena, Francesco Mazzola e Lavinia Tagliabue, assistiti dall’architetto Junia Compostella, da Luca Guarneri e Tommaso Truppi. Sono stati prodotti tredici progetti di Albergo Diffuso e significativa è la libera creatività degli studenti che risponde alle più ampie aspettative del turista culturale. Questo e’ un progetto che si colloca nell’ambito più generale di una valorizzazione dell’area storica di Palazzolo a cura del Comune.

Con questa iniziativa, afferma il sindaco Carlo Scibetta, si dà spazio ai giovani e alla valorizzazione dei loro progetti che riguardano il nostro centro storico. Un’opportunità anche per noi di confrontarci con idee che potrebbero essere realizzate per possibilità di intervento sul centro storico”.

Determinati a preservare il paese borgo nel rispetto delle sue tradizioni, affermano Marco Dubini e Giovanna Mariani, curatori della mostra, presentiamo i progetti di Albergo Diffuso che potranno essere presi in considerazione dai professionisti e dalle autorità pubbliche per ridisegnare la fisionomia di un quartiere storico di Palazzolo e renderlo interessante al turista curioso di storia e di cultura quando si trova in viaggio in Sicilia. Nelle case vogliamo ricreare l’atmosfera della vita semplice, mescolando mobili e oggetti d’affezione con arredi tipici recuperati e raccontare il recente e il remoto passato senza sovrastrutture: gli animi semplici e i curiosi sono il nostro target”.


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