Al via ieri a Palazzolo il premio Fava, giunto alla nona edizione. Nella sala consiliare del palazzo di città si è svolta la prima giornata della due giorni dedicata al giornalista palazzolese ucciso dalla mafia.
Ad aprire i lavori Nello Gibilisco e Sebastiano Infantino che hanno presentato e lasciato la scena ad Alessio di Modica. L’attore teatrale che verrà premiato oggi, racconta due storie di ossa. La prima è la “Fiaba dell’osso che canta” che è un classico dei racconti legati al mondo della pastorizia, la seconda presenta invece una personale versione intrisa della simbologia isolana popolare pastorale.
La seconda storia narrata dall’artista, fa riferimento alla storia di Placido Rizzotto: sindacalista siciliano che animò il movimento di occupazione delle terre a Corleone, dando vita alla prima forma di antimafia sociale del dopoguerra che in embrione già cominciava a muoversi per tutta l’isola.
Le due storie vengono “cuntate” con uno stile narrativo semplice e asciutto, che coinvolge il pubblico e mette in luce la performance straordinaria dell’attore a cui andrà il meritatissimo premio in memoria di Giuseppe Fava.
Maurizio Aiello
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