Palazzolo Acreide, incontro con il commissario Arnone sul frigomacello. “Necessario rispettare le norme del Patto territoriale”

Una delegazione composta dal deputato nazionale Pippo Zappulla, dai Consiglieri comunali Fabio Fancello e Salvatore Cappellani, da rappresentanti del Movimento Articolo Uno di Palazzolo Acreide e da imprenditori agricoli

Una delegazione composta dal deputato nazionale Pippo Zappulla, dai Consiglieri comunali Fabio Fancello e Salvatore Cappellani, da rappresentanti del Movimento Articolo Uno di Palazzolo Acreide e da imprenditori agricoli, è stata ricevuta da Giovanni Arnone, Commissario del Libero Consorzio Comunale di Siracusa. All’ordine del giorno il Frigomacello, di contrada Poi, a Palazzolo Acreide.

L’incontro è avvenuto in riscontro alla specifica richiesta, del 19 gennaio scorso, da parte di 74 sottoscrittori, tra cui imprenditori agricoli, macellai, rappresentanti istituzionali e portatori di interesse a vario titolo.

La delegazione ha ribadito la necessità del rispetto delle norme del Patto Territoriale e dei fini progettuali della struttura, orientati esclusivamente allo sviluppo e alla ripresa del territorio montano, tramite il rilancio di una zootecnia di qualità che troverebbe nel Frigomacello lo strumento operativo.c

La delegazione ha ritenuto, pertanto, non confacenti e contro le regole del Patto Territoriale stesso, i ripetuti tentativi di alcuni amministratori locali di destinare l’opera, dal costo di 4,5 milioni di euro di denaro pubblico, a una gestione esterna al territorio, di tipo commerciale, più interessata allo stoccaggio di carni di varia provenienza e a uno sfruttamento solo parziale.

Tale operazione svaluterebbe le potenzialità del Frigomacello e concretizzerebbe un vero scippo al territorio.

Il commissario, nel rassicurare la delegazione, ha preso impegno affinché il bando di affidamento, a evidenza pubblica, sia rivolto esclusivamente a vantaggio del territorio montano e ha esteso, alla delegazione stessa, l’invito a partecipare alla conferenza di servizi sull’imminente bando, fissata per il 15 maggio prossimo, per una gradita collaborazione per il buon fine del bando stesso.


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