Entrano nel vivo i preparativi per la grande festa patronale di San Paolo. Con l’arrivo della luminaria in piazza Umberto e in via Vincenzo Messina, c’è già odore di festa nell’aria.
Tutti i devoti sono in attesa del grande giorno, che è l’attesissima “svelata”, il momento più atteso, quello dove la cinquecentesca statua viene mostrata ai devoti . Attesa anche per il concerto di Raf, che tra il pop elettronico anni ‘80 e la melodie più romantiche e moderne dei nostri tempi, approda in piazza Umberto: da self control, brano pop-rock che ha scalato le classifiche italiane, a “cosa resterà degli anni 80”, a “gente di mare” alla più recente “sei la più bella del mondo”.
Il culmine della festa è previsto per il 29 giugno, giorno della “Sciuta”: alle ore 13 mentre la statua viene portata in processione si sparano i “nzareddi”, strisce di carta colorate che ricadono sul Santo e i portatori, tra il fragore dei fuochi d’artificio e le marce delle bande. La sera il galà pirotecnico chiuderà la tre giorni di festa per Palazzolo. Un’occasione all’insegna del folclore e della tradizione, per conoscere la città patrimonio e le tradizioni del popolo palazzolese.
(Foto Attilio Russo)
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