Palazzolo Acreide tra la festa dell’Addolorata e di San Michele con processioni, bande, spettacoli musicali e fuochi pirotecnici

Sabato alle 22 il concerto di Fausto Leali e domenica alle 13 la solenne “Sciuta” della statua. Ma oltre agli eventi tipici del folclore ci sono anche quelli liturgici con la messa in chiesa madre e le processioni serali. L'ultima domenica si festeggia invece San Michele

“Il mese di settembre è l’ideale per visitare Palazzolo, clima mite e l’esplosione dei sapori autunnali del borgo, dai funghi alla salsiccia, alle erbe aromatiche. L’occasione per scoprire la bellezza del nostro borgo sono le feste dell’Addolorata e di San Michele, tra processioni, bande musicali, spettacoli musicali e fuochi pirotecnici”. Ad affermarlo è l’assessore al turismo Maurizio Aiello, che invita visitatori e appassionati di tradizioni ad arrivare a Palazzolo già da venerdì quando alle 23 avverrà l’accensione delle luminarie in piazza Pretura “a vardia”.

Oggi alle 22 il concerto di Fausto Leali e domenica alle 13 la solenne “Sciuta” della statua. Ma oltre agli eventi tipici del folclore ci sono anche quelli liturgici con la messa in chiesa madre e le processioni serali. L’ultima domenica si festeggia invece San Michele. L’appuntamento centrale è il Festival della voce dei piccoli, un concorso canoro che vede la partecipazione di tanti bambini esibirsi in piazza, il sabato sera, vigilia della festa e poi la domenica l’uscita del simulacro alle 13 tra i fuochi d’artificio e le “nzareddi” colorate. A contorno della festa il raduno degli sbandieratori con esibizioni e spettacoli.

Il mese di settembre e ottobre sono anche quelli adatti al turismo “slow” con un programma pensato per chi è appassionato di turismo naturalistico, archeologico, con escursioni, visite guidate, l’agrimontana e gli appuntamenti legati al gusto e ai sapori del borgo. “Ringrazio i comitati – conclude l’assessore Aiello – e i tanti giovani che con impegno dedicano tempo all’organizzazione delle feste, che sono sicuramente un volano e un attrattore per questo territorio. Ma ringrazio le tante associazioni e i tanti volontari che propongono e si danno da fare per creare occasioni d’incontro e momenti di aggregazione”.


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