Ventitré anni, siciliana, originaria di Palazzolo Acreide. Una vita dedicata alla musica e una passione così forte da suonare già come una promessa. Quella che Mariacristina Gionfriddo ha fatto prima di tutto a sé stessa quando, quasi per caso, decise di tuffarsi nell’avventura che le avrebbe cambiato l’esistenza.
Sensazioni, aspettative e speranze che la giovane allieva della MeOSchool del maestro Paolo Li Rosi racchiude nel suo primo singolo. Lanciato ad Area Sanremo ed uscito ufficialmente sulle piattaforme digitali lo scorso 18 marzo, “La Mano” nasce per raccontare quella parte del corpo così essenziale ma al tempo stesso così scontata.
“È il metro delle tue emozioni – canta Mariacristina con la sua voce accattivante, figlia di una forte predisposizione al jazz unita allo studio del pop – suda freddo, chiude il pugno quando cadi ma non molli… spera e aspetta l’occasione giusta per sfiorare incerta la pelle che amerai”.
Composto da Fabio Perversi, Gino De Stefani, Paolo Li Rosi e dalla stessa Mariacristina, il brano, originale e orecchiabile, prodotto da Paolo Li Rosi e MeOSchool, che ha già riscosso ampi consensi, il prossimo 12 aprile aprirà, all’auditorium Gazzoli di Terni, “Sbalzi d’amore in tour”, il nuovo tour di Simona Molinari & “La Mosca Jazz Band”.
Un concerto dal taglio autobiografico che ripercorre la carriera di un’artista che ha saputo unire passione per i musical di Broadway, amore per il jazz e improvvisazione, ad una voce calda, avvolgente e dalle sonorità afroamericane.
Per Mariacristina Gionfriddo, timbro pulito, reso interessante da uno stile articolato e molto tecnico, un palco prestigioso e un nuovo tassello da aggiungere al puzzle di una vita vissuta sempre “a mille”, afferrando ogni opportunità con quella “mano” che oggi le ha aperto le porte di una meravigliosa strada verso il successo.
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