Palazzolo Acreide a Matera 2019: la cultura rinascimentale in mostra con la Madonna del Laurana

"Un orgoglio - commenta il sindaco Salvatore Gallo - rappresentare il sud con la nostra splendida Madonna del Laurana, scelta tra 200 selezionate opere, con prestiti dai più importanti musei europei"

Il sindaco di Matera assieme al segretario generale del Ministero per i Beni culturali, Giovanni Panebianco, in rappresentanza del Ministro Alberto Bonisoli e il sindaco di Palazzolo Salvatore Gallo hanno inaugurato la mostra sul rinascimento del sud, uno dei tre grandi eventi internazionali in programma per Matera Cultura 2019 a Palazzo Lanfranchi.

L’obiettivo di “Rinascimento visto da Sud”, una mostra a cura di Marta Ragozzino, Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana e Dora Catalano presenta una rilettura inedita su uno dei periodi più floridi del paese. “Un orgoglio – commenta il sindaco Salvatore Gallo – rappresentare il sud con la nostra splendida Madonna del Laurana, scelta tra 200 selezionate opere, con prestiti dai più importanti musei europei. Il nome di Palazzolo e la nostra cultura in una vetrina dal richiamo internazionale che promuoverà il nostro patrimonio artistico agli occhi del mondo”.

Responsabile scientifico e curatrice della mostra insieme a Pierluigi Leone de Castris e Matteo Ceriana con Dora Catalano è Marta Ragozzino direttore del Polo Museale della Basilicata. “La mostra – spiega l’assessore al turismo e beni culturali Maurizio Aiello – racconta di un mezzogiorno da protagonista nell’arte, con Palazzolo, ma anche tante altre realtà del sud Italia. Come comunità non possiamo che essere orgogliosi, perché promuoviamo la nostra bellezza in uno dei luoghi più visitati d’Europa. Dopo la mostra tanti appassionati provenienti da tutta Europa potranno ammirare la Madonna commissionata dagli Alagona che erano baroni di Palazzolo” nella sua casa palazzolese, la chiesa dell’Immacolata”.

Quest’opera viene unanimemente riconosciuta come la più bella Vergine del Laurana. Nel realizzarla, lo scultore è riuscito a superare la tendenza alla rigidità del manto che avvolge il viso e le forme delle sculture precedenti. “Una presenza quella dell’amministrazione di Palazzolo – conclude il sindaco Salvatore Gallo – per testimoniare un intenso lavoro di rete, che ha permesso l’arrivo a Matera di pezzi unici, concessi dai maggiori musei e dalle grandi istituzioni culturali di tutto il Mezzogiorno, ma anche dal resto del Paese e dai grandi musei di Spagna, Francia, Germania e Portogallo che farà scoprire a studiosi e al pubblico che verranno a Matera, Capitale europea della cultura 2019, una pagina di storia, di cui faremo parte anche noi, che lavoriamo giornalmente per raccontare la bellezza di Palazzolo, tra i borghi più belli d’ Italia e patrimonio dell’umanità”.


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