Per la prima volta la statua di San Paolo è entrata nella chiesa di San Sebastiano. Un’evento straordinario che ha coinvolto le due comunità, i due comitati e acceso i devoti palazzolesi che hanno postato foto sui social, quasi a diventare un evento virale per la comunità.
“Per la prima volta – spiega un devoto – il simulacro e le reliquia di Paolo sono entrati solennemente a San Sebastiano, una cosa che trenta, quarant’anni fa sarebbe stata impossibile per la sana rivalità tra i due quartieri”.
Ma nell’anno della misericordia i due comitati di “sampaulisi” e “sammastianisi si sono ritrovati insieme sotto la pesante “vara” di San Paolo, dopo un primo momento di fratellanza avvenuto per la festa di San Sebastiano, accolto per la prima volta in Chiesa Madre.
Per molti ieri è stato un momento storico, con tanti palazzolesi fieri di poter dire, un giorno, ai propri figli: “io c’ero” , con orgoglio. Un bellissimo momento di fede e preghiera che rende onore ai comitati delle feste, che con sacrifici personali, portano avanti le tradizioni del paese, rendendole popolari nel panorama nella feste nazionali.
“La nostra fede – ha commentato padre Caligiore – ci porta a pensare che questo storico momento di aggregazione tra le due comunità è un evidente segno della misericordia di Dio e della fede di San Paolo e San Sebastiano.” (Foto di Rossella Papa)
Maurizio Aiello
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