Fervono i preparativi per la festa di San Sebastiano che partirà giorno 8 agosto con l’antivigilia. Agli appuntamenti più importanti dedicati alla “svelata” e alla “Sciuta” anche momenti di gusto e arte. Riguardo alla prima, in onore di San Sebastiano i maestri pasticceri di Palazzolo proporranno un nuovo gusto nella gamma del dolce freddo: la granita alle foglie d’alloro.
Altro appuntamento è dedicato all’arte, in particolare a quella orafa. Quest’anno infatti dei devoti hanno offerto al Santo Martire le frecce che come vuole l’iconografia classica è rappresentato nel momento di essere colpito delle frecce, cosi come recita un antico passo redatto intorno al V secolo. Il delicato compito di realizzare le frecce dorate è stato affidato all’orafo palazzolese Massimo Scirpo.
Nel suo laboratorio a pochi metri dalla chiesa di San Sebastiano sono venute alla luce le sei frecce d’oro che oltre alla firma dell’autore portano la data di realizzazione, la punzonatura del titolo, il marchio di fabbricazione e il nome del donatore, di cui uno anonimo e una dedica.
Un lavoro certosino che riempie d’orgoglio l’orafo palazzolese che già nel 2000 ha curato il restauro degli ori di San Sebastiano e nel 2006 ha realizzato la corona della Madonna Addolorata di Palazzolo.
Maurizio Aiello
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