Ancora senza fine l’affaire Annunciazione e il suo temporaneo trasferimento a Palazzolo. Dal giorno dell’annuncio da parte del deputato regionale Vincenzo Vinciullo ne hanno parlato in tanti: personalità del mondo artistico, culturale e politico, con diverse opinioni, idee e commenti, pro o contro.
Nel frattempo per vari motivi, tra cui quello del riassetto delle Soprintendenze ai Beni culturali di tutta la Sicilia, l’intera operazione andrà rimodulata in tutte le sue spigolature. Per il momento la titolarità dell’organizzazione di tutta la situazione rimane sempre in capo alla Regione siciliana già proprietaria dell’opera, ma come andrà a finire è una domanda a cui nessuno oggi sa rispondere, nemmeno il primo cittadino, che pur essendo ottimista sull’arrivo dell’opera, non si sbilancia troppo sulla probabile data del rientro a casa dell’Annunciazione di Antonello da Messina.
Maurizio Aiello
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