Troppi centauri morti sulle strade della zona montana spesso diventati teatri di sangue. Sull’argomento, più volte discusso a livello provinciale e locale, ritorna il consigliere e vice presidente dell’Unione dei Comuni Salvatore Gallo, che in occasione dell’ultimo Consiglio comunale ha chiesto di garantire maggiore sicurezza sulle arterie montane, dove le moto transitano, specie durante il weekend, a forte velocità e con guida pericolosa.
“L’ultimo incidente del week end – spiega Gallo – con la morte di un giovane motociclista deve per forza farci riflettere sulla necessità di intervenire soprattutto nei giorni festivi quando flotte di centauri utilizzano i tornanti che da Palazzolo portano a Buccheri e Buscemi, o quella che porta a Noto, come veri e propri circuiti, rappresentando così, come spesso è avvenuto, un pericolo per se stessi, ma anche per chi percorre quelle strade: podisti, ciclisti e automobilisti”. Il consigliere Gallo ha chiesto una gestione “in house” della sicurezza stradale, chiedendo all’amministrazione di intervenire con una task force composta dalle polizie municipali di tutti i comuni montani, pensando anche all’utilizzo di un autovelox. “Non si può più aspettare – conclude Gallo – occorre mettere in campo urgentemente delle soluzioni per evitare il ripetersi di incidenti che troppe volte coinvolgono i nostri giovani”. Dopo gli appelli, si aspetta adesso che chi di competenza inizi un percorso serio e duraturo nel tempo per mitigare il problema e limitare il verificarsi di incidenti.
Maurizio Aiello
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