Doppio evento di Pasqua nell’altopiano Ibleo: ieri a Buscemi e oggi a Palazzolo Acreide. Due eventi organizzati dalla casa museo Antonino Uccello in sinergia con le due amministrazioni comunali della zona montana, hanno acceso i riflettori sulle tradizioni e i riti della Pasqua. Di spessore gli interventi di Laura Caracchia e Rosario Acquaviva che hanno messo in risalto l’importanza delle celebrazioni intese come passaggio dalla vita alla morte e i segni della rinascita nelle tradizioni delle comunità.
“Eventi – spiegano l’assessore al Turismo di Palazzolo Maurizio Aiello e quello di Buscemi Vincenzo Genovese – che sanciscono la collaborazione tra l’importante struttura museale e le due amministrazioni. Ma che mettono in risalto anche la professionalità degli addetti della struttura, che grazie agli allestimenti mantengono viva la memoria e le tradizioni, portando avanti la missione che fu di Antonino Uccello. Grazie alle due strutture museali abbiamo la possibilità di fare rete e continuiamo a lavorare per condividere nuovi obiettivi a vantaggio di tutta l’area”. Il responsabile della casa museo Salvatore Cancemi e il direttore del Polo regionale di Siracusa per i siti culturali, Galleria Bellomo, Lorenzo Guzzardi, hanno riacceso i riflettori sull’opportunità di mettere in rete i territori riuscendo a concretizzare al più presto il progetto per l’Ecomuseo, che metta in rete queste varie realtà della cultura contadina tra Palazzolo e Buscemi in primis ma con tutti i luoghi della valle dell’Anapo ricchi di testimonianze archeologiche e beni etnoantropologici che attirano sempre più visitatori all’insegna del turismo esperienziale.
Durante la serata a Buscemi è avvenuta anche la consegna degli attestati agli allievi della scuola degli Antichi mestieri, mentre ad allietare i due momenti ci ha pensato il duo musicale “Bellamorèa”, con brani presenti nel “Venniri Santu”, canti della tradizione popolare siciliana della Pasqua.
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