Palazzolo Calcio, Bonarrigo: “Fuori a testa alta”; Anastasi e Cassarà verso l’addio

Con la sconfitta nella prima sfida play off si chiude l’esaltante stagione del Palazzolo. I gialloverdi escono dal “San Vito” di Cosenza con una sconfitta che non intacca comunque la bella stagione degli “Anastasi boys”. Mister Anastasi si ferma a Cosenza il sogno play off del Palazzolo. “Siamo venuti a Cosenza per giocarci la nostra partita e per vincere. Abbiamo affrontato un avversario con un certo blasone che è arrivato ad un punto dalla prima e se non pareggiava con il Sant’Antonio Abate poteva vincere il campionato.

Non voglio cercare alibi ma devo ricordarvi che siamo venuti qui senza poter schierare dall’inizio Contino e Spampinato e con Arena che ha giocato tre partite in quattro giorni. I ragazzi non hanno comunque demeritato. Hanno disputato un grandissimo campionato ed io sono contento ed orgoglioso di quello che hanno fatto. In due anni abbiamo stravinto un campionato di Eccellenza e conquistato, da neopromossa, i play off in serie D. Abbiamo fatto il massimo e dato il massimo fino alla fine come è giusto che faccia un vero professionista. I ragazzi, nonostante tante difficoltà, hanno fatto un grande campionato.” Quel gol a fine primo tempo ha un po’ complicato i vostri piani. “Volevo finire il primo tempo sullo 0-0. Il gol ci ha però un pò penalizzato a livello mentale. Usciamo comunque a testa alta.”

Mister nel suo futuro ci sarà ancora il Palazzolo. “Non credo. Oggi si chiude per me un ciclo. Ho vissuto due anni bellissimi insieme ad un gruppo di ragazzi straordinari. Ho avuto una Società che mi ha permesso di praticare il calcio come piace a me e di ottenere dei risultati il cui merito va soprattutto al direttore sportivo e ai miei ragazzi.” Direttore Cassarà avevate preparato la partita in un certo modo ma il gol a fine primo tempo ha scombinato un po’ i vostri piani. “Abbiamo tenuto bene il campo nel primo tempo e fatto tanto possesso palla. Poi quel gol ha un po’ scombussolato i nostri piani. Avevamo a disposizione soltanto un risultato: la vittoria, che purtroppo non è arrivata. Nel secondo tempo il mister le ha provate tutte giocando anche con cinque punte ed era normale che in contropiede si potesse concedere qualcosa e andare in difficoltà.

Onore al Cosenza che è una grande squadra ma onore anche al Palazzolo perché quest’anno i ragazzi hanno dato il massimo e disputato un grande campionato. Ai play off sono arrivate squadre del blasone di Messina, Cosenza e Battipagliese. Siamo soddisfatti di questo grande campionato.” Che si prospetta per il futuro di Franco Cassarà? “La mia esperienza a Palazzolo credo sia finita oggi. E’stata una esperienza soddisfacente e grandiosa per quanto fatto lo scorso anno con la vittoria del campionato di Eccellenza e per la lotta al vertice di quest’anno. Siamo arrivati ai play off che per il calcio a Palazzolo è un grandissimo risultato. Un pezzo del mio cuore rimane a Palazzolo perché qui lascerò tanti amici. Auguro ogni bene a questa Società. Ritengo che per quanto mi riguarda sia finito un ciclo perché da dicembre a oggi mi sono sentito un po’ sfiduciato nel mio ruolo.”

Bonarrigo un Palazzolo sconfitto ma che esce a testa alta dai play off. “Sicuramente non abbiamo sfigurato. E’ stata una partita ricca di occasioni e giocata a viso aperto. Loro sono stati bravi a capitalizzare quello che hanno creato. C’è da fare l’elogio di questra squadra e di questi ragazzi perché fino ad oggi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto perché è stata una stagione molto positiva.”

Questo gruppo dirigenziale, questo staff tecnico e questo organico ha portato in due anni il Palazzolo nella elite del calcio dilettantistico. “I risultati parlano chiaro. Per la prima volta il Palazzolo è arrivato tra le prime cinque e anche se oggi siamo fuori dai play off è un traguardo storico. E credo che da questo gruppo ci sia molto da prendere qualora la Società decida di continuare e di fare un altro campionato importante.”

(Nella foto Cassarà)


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo