Il Palazzolo di Gaspare Cacciola raccoglie consensi ma non punti. I gialloverdi rimangono ancorati a quota zero sul fondo della classifica in condominio con l’Acireale. Una sconfitta che penalizza oltremodo l’undici palazzolese per quanto fatto vedere sul terreno di gioco del “Luigi Razza” di Vibo Valentia. E domenica arriva il Gelbison dell’ex Senè, vittorioso ieri per 3-1 sul Paternò.
Mister Cacciola un Palazzolo che raccoglie consensi ma non punti. “Purtroppo si. E’ diventata una costante ed obiettivamente non va bene. Probabilmente paghiamo oltre modo gli errori che commettiamo. Nel primo tempo la mia squadra si è espressa bene ed abbiamo rischiato solo sull’episodio del rigore. Nel secondo tempo c’è stata una fase in cui potevamo sfruttare meglio le ripartenze e poi abbiamo preso gol su un calcio da fermo. C’è da rammaricarsi ma dobbiamo guardare avanti. Tre sconfitte sono pesanti ma dobbiamo continuare a lavorare per dare una sterzata a questa situazione.”
Un buon fraseggio ma poca concretezza in avanti. Forse Ike su quella palla doveva servire Impallari a sinistra. “Abbiamo avuto due palle gol importanti. Sulla seconda forse Ike poteva verticalizzare per Impallari che era posizionato meglio. Ma non mi va di parlare dei singoli preferisco giudicare la prestazione dell’intera squadra.”
Che cosa manca a questa squadra? “Probabilmente un po’ di fortuna. Ma questo mi sembra obiettivamente un discorso un po’ riduttivo. Manca anche un po’ di convinzione nei nostri mezzi ed un po’ di autostima che con qualche risultato positivo accresceremo.”
Un giudizio sui vostri avversari. “La Vibonese è una squadra compatta che tiene bene il campo. Una formazione che può disputare un buon campionato che quest’anno è veramente difficile. In queste prime tre giornate ha disputato delle buone gare.”
Calabrese una partita sfortunata perché pagate oltremodo gli errori che commettete. “E’ un periodo in cui ci sta girando male. Perdiamo le partite per nostri errori. Noi riusciamo a creare 4-5 palle gol che non riusciamo a concretizzare. Non siamo nemmeno tutelati dagli arbitri. Ai nostri avversari sono stati concessi due calci di rigore, uno revocato poi per una posizione di fuorigioco, mentre a noi ne sono stati negati tre, due per fallo di mani ed un altro per fallo su Aperi. Ci dobbiamo rimboccare le maniche perchè la classifica è ancora molto corta. Dobbiamo pensare a noi stessi e cercare di cominciare a fare punti il prima possibile.”
Cosa serve a questa squadra per cominciare a conquistare punti? “Purtroppo quando si costruiscono delle squadre giovani possono verificarsi questi problemi. Dobbiamo dare tutti di più a partire da me e cominciare a fare punti già da domenica prossima.”
Scordino oggi hai disputato un’altra bella gara con il secondo rigore consecutivo parato. “Sono contento a livello personale perché fino ad ora ho disputato delle buone gare ma mi dispiace per le sconfitte della squadra. C’è qualcosa che purtroppo non va. Voglio dare il mio contributo per questa maglia e raggiungere due obiettivi: fare bene personalmente e a livello di squadra. Siamo stati fino ad oggi un po’ sfortunati ma sicuramente dobbiamo evitare qualche disattenzione di troppo che ci penalizza poi a livello di risultato.”
La società del presidente Cutrufo comunica altresì di aver rescisso il proprio rapporto di collaborazione con i difensori Giuseppe Occhipinti e Francesco Meli, e l’attaccante Leandro Saraceno.
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