“I nostri giovani si aspettano che la classe di governo intervenga definitivamente, per un tema che si ripropone spesso e non solo per le festività e che non può essere liquidato come una semplice legge di mercato”. Ad affermarlo è l’assessore al turismo e alle politiche giovanili Maurizio Aiello insieme a Salvatore Pinnisi, Luca Valvo e Elia Miano della consulta giovanile che entrano nel merito di una polemica che interessa anche tantissimi giovani di Palazzolo.
“In tanti – spiegano – non possono programmare i voli a settembre e già da oggi molti giovani che studiano o lavorano fuori, basti pensare ai tanti ragazzi nelle forze armate, stanno rinunciando a tornare per le vacanze natalizie, momento di condivisione familiare. Un problema che se da Roma può essere risolto prendendo un bus, nonostante le difficoltà legate ai collegamenti stradali, da Milano o Torino diventa quasi inimmaginabile, diventa un viaggio della speranza. Di treni poi nemmeno a parlarne”. E proprio sui social del comune e del sindaco Salvatore Gallo in tanti hanno scritto lamentando un caro prezzi assurdo. Basti pensare che da Reggio Emilia per due persone non bastano 1.000 euro, Torino – Catania è improponibile con quasi 600 euro a persona.
“Sappiamo che il governo si sta muovendo – concludono Aiello e i rappresentanti della consulta – e come assemblea delle consulte siciliane si è già chiesto un incontro con i direttori degli aeroporti siciliani per un confronto, mentre sono in discussione diverse proposte in parlamento. Ma per quest’anno ormai il salasso per i nostri giovani sarà inevitabile. La Sicilia ha tantissimi giovani che per lavoro e studio sono costretti ad andare via, perché in Sardegna i prezzi sono calmierati dal 2018 per i residenti e da noi ancora ne parliamo?”.
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