Palazzolo, i comuni montani dicono “no” al nuovo ospedale alla Pizzuta

L’atto di indirizzo impegna il sindaco e l’intera Giunta municipale affinché possa, nelle sedi Istituzionali competenti, manifestare e discutere nel dettaglio le problematiche sopra evidenziate, al fine di trovare “una soluzione condivisa a tutela di tutti i cittadini del Distretto Ospedaliero di Siracusa

Si è svolto a Palazzolo il Consiglio comunale aperto con tanti sindaci degli iblei e della provincia. Un incontro per ribadire tutti insieme una soluzione condivisa, a tutela di tutti i cittadini del distretto ospedaliero di Siracusa, per la ubicazione del nuovo ospedale distrettuale. All’assise hanno partecipato i sindaci di Sortino, Ferla, Portopalo, Melilli, Canicattini, Buscemi, Buccheri, Floridia, Solarino, la deputazione regionale dei 5 stelle, diversi consiglieri comunali di Siracusa e dei comuni della provincia.

Tutti concordi nell’affermare che il nuovo ospedale sarà, come lo è oggi l’Umberto I, riferimento sanitario primario dell’intero territorio Provinciale, tanto più per quelle comunità prive di presidi ospedalieri, di pronto soccorso ed in molti casi privi anche di ambulanze medicalizzate come avviene per molti comuni della zona montana.

Prima del confronto pubblico a cui hanno partecipato numerosi cittadini, il Consiglio comunale ha approvato un atto di indirizzo atto di indirizzo politico al fine di impegnare il sindaco affinché possa individuare, di concerto con i sindaci del territorio, una soluzione condivisa, a tutela di tutti i cittadini.

L’atto di indirizzo impegna il sindaco e l’intera Giunta municipale affinché possa, nelle sedi Istituzionali competenti, manifestare e discutere nel dettaglio le problematiche sopra evidenziate, al fine di trovare “una soluzione condivisa a tutela di tutti i cittadini del Distretto Ospedaliero di Siracusa” per la ubicazione del nuovo ospedale distrettuale in area ubicata nei pressi degli assi viari principali, quindi facilmente raggiungibile.


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