L’Unesco, dopo un paio di anni d’inattività, riprende il consueto appuntamento di novembre infatti dal 20 al 26 si è tenuta, su tutto il territorio nazionale, la “Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile” iniziativa che quest’anno ha guardato alla Qualità dell’Istruzione (Obiettivo 4) un punto dei 17 Goals dell’Agenda 2030 di cui l’Onu si è dotata nel 2015.
Ricco il Calendario nazionale ufficiale dedicato all’educazione ambientale che ha caratterizzato i lavori della settimana appena trascorsa e a cui L’Inbar Siracusa ha contribuito con tutta una serie di iniziative per le scuole di ogni ordine e grado, attività interamente patrocinata dall’Unesco Cnes: i “Percorsi di bioarchitettura tra cambiamenti climatici e rifugiati ambientali”. Un’occasione per rincontrare tanti studenti e professionisti, grazie a momenti di riflessione legati ad una visione globale con una seria contestualizzazione alle condizioni locali.
È così che ad ogni tappa, si è avuto un nuovo affondo, sempre e comunque guidato dai Sdgs per lo sviluppo sostenibile condivisi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu): a Sortino una lezione didattica dal titolo “Clima, Ambiente e Comunità” a cui hanno partecipato le classi della scuola media; un convegno “Natura e Uomo: un nuovo patto per il futuro” nella sala verde del Palazzo comunale di Palazzolo Acreide alla presenza del Sindaco Carlo Scibetta ed infine un Laboratorio didattico “La blue economy: Innovazione e Impresa 4.0” tenutosi nell’Aula Magna dell’ I.I.S.S. Gagini di Siracusa nato in sinergia e grazie alla collaborazione con la dirigente scolastica Giovanna Strano, non nuova peraltro ad iniziative congiunte con l’Istituto Inbar Siracusa oggi guidato dalla ricercatrice Francesca Pedalino.
Infine, non è mancato un momento formativo dedicato ai professionisti con il classico Green Driks (circuito internazionale di sostenibilità) tenutosi presso lo spazio CoCafè della Sds di Architettura con partecipazione di Francesca Castagneto e del presidente dell’Ordine degli Architetti Ppc di Siracusa Francesco Giunta. La settimana di lavori è servita a comporre il quadro di quanto si è fatto finora in campo ambientale a Siracusa e provincia e a indicare la direzione per le future iniziative in programma in cui sarà sempre lo studio delle dinamiche di crescita delle città a rivelare lo stato attuale della qualità della vita, dato quest’ultimo, strettamente legato ai temi classici della bioarchitettura: ambiente, salute e benessere.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo