Quarantatre travel blogger per valorizzare i siti Unesco, tra questi Siracusa, Palazzolo e Noto

L’obiettivo è quello di dar vita ad una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano un sito Unesco, al fine di promuovere, a partire dalla capacità attrattiva del brand, e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche di tali territori in un’offerta turistica unica e integrata

Mercoledì mattina a Matera, nella Sala Carlo Levi di Palazzo Lanfranchi, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto rete siti Unesco. Il progetto, cofinanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato elaborato dall’Associazione Province Unesco Sud Italia e promosso dall’Upi (Unione delle Province d’Italia) e vede coinvolti 15 enti locali del Sud Italia aventi un sito Unesco.

Il progetto sarà sviluppato su più segmenti e intende promuovere i siti Unesco dei territori aderenti all’iniziativa, affinché questi possano diventare leva per lo sviluppo di tutta l’area. L’obiettivo è quello di dar vita ad una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano un sito Unesco, al fine di promuovere, a partire dalla capacità attrattiva del brand, e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche di tali territori in un’offerta turistica unica e integrata.

Uno dei punti cardini del progetto è il Festival #Unescofestivalexperience, primo festival dei siti del Sud, che si svolgerà da luglio a settembre 2018 nei siti Unesco della Basilicata, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Tra le iniziative in agenda, la missione di Aitb, l’Associazione Italiana Travel Blogger, che di recente ha festeggiato i primi 3 anni di attività.

Siamo felici di essere stati scelti per contribuire alla visibilità di un progetto importante ed articolato come #Unescofestivalexperience. – commenta Monica Nardella, Presidente di Aitb – Ci viene riconosciuto un approccio narrativo qualificato, completo e trasversale; metteremo a disposizione del progetto tutti i nostri canali di comunicazione, oltre alla nostra professionalità ed entusiasmo già a partire dalla prima missione prevista il 21 e 22 luglio in Puglia.”

Il blog tour di Aitb toccherà i seguenti siti: i Trulli di Alberobello, il Santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo, Castel del Monte di Andria, la Costiera Amalfitana ed il Parco del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula, La Reggia di Caserta, Santa Sofia con la Chiesa e il Chiostro a Benevento, le città tardo barocche della Val di Noto di Palazzolo Acreide, Noto e Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica, la Palermo Arabo-Normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale, la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, il complesso nuragico di Barumini nella Sardegna meridionale, i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera.

L’Associazione Italiana Travel Blogger, che ha regolamentato l’attività dei propri associati adottando un codice etico basato sui principi di indipendenza, responsabilità, rispetto, onestà ed accuratezza, oggi può contare sul contributo attivo di 43 blogger di viaggi, che generano complessivamente oltre 500.000 page view mensili.


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