“Salsiccia di Palazzolo e polenta per unire l’Italia”: il sindaco Gallo a tavola con Salvini

Il sindaco Gallo, accompagnato dal proprio assessore Riccardo Messina, ha pensato bene di portare con sé un dono: il simbolo di Palazzolo

Salsiccia e polenta, sembrerebbe un’eresia culinaria, invece è la firma di un accordo politico. Perché il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo, dopo aver comunicato la propria adesione alla Lega non ha -giustamente- perso occasione per incontrare il leader del partito, Matteo Salvini.

L’ex ministro dell’Interno, ieri era in visita a Palermo (che chi dice per ottenere un posto in Giunta con Musumeci) e alla fine degli incontri istituzionali ha fatto il punto sulla situazione della Lega in Sicilia con i suoi fedelissimi, Candiani in primis, per passare agli altri, compresi gli ultimi iscritti tra cui il sindaco Gallo. E il primo cittadino nel suo viaggio verso Palermo (con gli altri leghisti siracusani è accompagnato dal proprio assessore Riccardo Messina) ha pensato bene di portare con se un dono. Il simbolo più rappresentativo del Comune ibleo: la salsiccia di Palazzolo.

Una scena quasi da presepe immortalata con tanto di foto spot con Salvini che mangia la salsiccia cruda e messaggio politico ironico postato sui social: “La salsiccia di Palazzolo Acreide conquista la Padania. Salsiccia di Palazzolo Acreide e polenta, la specialità gastronomica che unirà veramente l’Italia.” Insomma nella città del cannolo Palazzolo Acreide Lega il proprio nome con il patto della salsiccia. Tutto e tutti sul Carroccio, sperando sia quello del vincitore.


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