Cerimonia sobria ma partecipata quella che sabato sera, 4 Marzo, si è svolta nell’Aula consiliare del Comune di Canicattini Bagni, con la pittrice, poetessa, scrittrice e commediografa Silvana Mangiafico Bordonaro in occasione della donazione al Comune di due suoi quadri raffiguranti Piazza XX Settembre, il cuore del centro storico della città.
Alla cerimonia erano presenti con il Sindaco Paolo Amenta, che ha ricevuto ed apprezzato il dono della sua concittadina, anche lo storico canicattinese Prof. Vincenzo Ficara dell’Associazione “Amici della Voce di Canicattini” , della quale è socia Silvana Mangiafico Bordonaro, il Consiglio Direttivo ed i soci della stessa Associazione, il Vice Sindaco Pietro Savarino, l’Assessore Marilena Miceli e la Consigliera comunale Loretta Barbagallo, assieme a tanti cittadini che conoscono ed apprezzano l’opera artistica della Mangiafico.
Originaria di Floridia, Silvana Mangiafico Bordonaro, ha insegnato per tanti anni nelle scuole elementari di Canicattini Bagni dove si è trasferita e sposata, e dove scrive racconti, poesie, commedie, e dipinge, traendo ispirazione dai luoghi, dai fatti e dai personaggi della cittadina, del quale ha sempre esaltato la sua originalità e tranquillità in una delle aree più suggestive del territorio Ibleo.
“Un artista a tutto tondo Silvana Mangiafico – ha ricordato nel suo intervento il Sindaco Amenta -. Siamo orgogliosi e commossi nel ricevere questi due quadri che raffigurano la nostra piazza, cuore pulsante della vita sociale dei canicattinesi, che da amministratore e da Sindaco ho voluto fosse la prima opera pubblica ad essere riqualificata. Piazza XX settembre è diventata per la nostra città, non solo luogo d’incontro e di rapporti tra i cittadini, ma anche crocevia culturale che anche chi viene da fuori ha imparato a conoscere e ad amare, grazie alle manifestazioni di spessore, dal Jazz, al Raduno Bandistico, al Teatro, alle tante altre iniziative alle quali ha fatto e continua a fare da palcoscenico naturale. Questi due quadri rappresentano così la memoria della nostra città da tramandare a chi verrà dopo di noi, alle future generazioni. Un grazie di cuore, dunque, a Silvana Mangiafico a nome mio personale, dell’Amministrazione dell’intera città di Canicattini Bagni“.
E della memoria artistica e culturale ha parlato il Professore Vincenzo Ficara, sottolineando l’apprezzamento e la condivisione di tutta l’Associazione “Gli Amidi della Voce di Canicattini” per il dono fatto da Silvana Mangiafico.
“Non c’è luogo più adatto e più sicuro del Comune – ha sottolineato Ficara – per custodire la memoria e il patrimonio storico, culturale ed artistico dei canicattinesi. Mi auguro che altri seguano l’esempio di Silvana Mangiafico e donino le proprie opere al Comune che li custodirà e li tutelerà per le generazioni future. Magari, parlando di pittura, si potrebbe realizzare una Pinacoteca da rendere fruibile ai visitatori“.
“Non potevo non donare questi due quadri alla città che con grande generosità e calore mi ha accolto e nel quale vivo ed abito ormai da tantissimi anni – ha detto Silvana Mangiafico Bordonaro –. Qui ormai da 25 anni, da quando sono pensione, scrivo e dipingo, impegnando altresì le mie giornate in lunghe osservazioni della vita cittadina che poi si trasportano n poesie, commedie, racconti e quadri. Un omaggio doveroso a Canicattini Bagni“.
A rendere più vivo ed emozionante l’appuntamento di sabato, la lettura di alcune tra le più belle poesie di Silvana Mangiafico Bordonaro (“A jazza”, “La nuova piazza”, “U frummentu”, “Il pane”, “A terra mia”) dalla voce dell’attrice Giusy Mara Ricupero, e il canto di alcune tra le più toccanti e straordinarie canzoni della musica popolare siciliana da parte del gruppo musicale folk canicattinese “I Perciazzucca” (Pino Casella chitarra e voce, Lucia Bordonaro voce, Salvatore Gallo basso, Ciccio Adamo fisarmonica e voce). Tra i brani cantati anche una poesia di Silvana Mangiafico, “Cu nesci arrinesci”, musicata da Pino Casella.
Silvana Mangiafico Bordonaro in questi ultimi anni ha donato propri quadri alla Chiesa del Carmine di Siracusa, dov’è parroco il canicattinese don Giuseppe Lombardo, alla Chiesa di San Metodio di Siracusa, guidata da un altro sacerdote canicattinese, don Marco Tarascio, a quella di Maria Ausiliatrice di Canicattini Bagni retta da don Maurizio Casella, al Convento delle Suore di clausura sempre di Canicattini Bagni. Altri suoi quadri raffiguranti l’emigrazione di inizio ‘900 di nostri connazionali sono ad Hartford nel Connecticut dov’è presente una folta comunità canicattinese.
Silvana Mangiafico Bordonaro ha pubblicato molte raccolte di poesie che hanno riscosso consensi e premi in tanti appuntamenti letterari, e con la prefazione del professore Giuseppe La Delfa, “Trilogia del Teatro Siciliano”, la raccolta di tre suoi testi per il teatro popolare: “L’eredità dello zio Masi”, “Tre personaggi in cerca d’amore”, “La figlia del ferroviere”.
Inoltre, dal 2012, è protagonista, assieme al Maestro Piero Cicero Santalena, al chitarrista Davide Alibrio e alla “Panta Rei Orchestra”, composta quaranta professori d’orchestra provenienti da tutta la Sicilia, dello spettacolo itinerante “Musica per Poesia”, dove protagonista sono le sue poesie musicate dai due musicisti canicattinesi.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo