La nuova Consulta giovanile di Solarino si è istituita ad ottobre 2012 ed è costituita da 20 elementi, in rappresentanza delle Associazioni solarinesi più attive. Un’ iniziativa utile a favorire l’espressione delle idee e delle proposte dei giovani, tramite l’incontro e la conoscenza dei vari gruppi giovanili attivi sul territorio e la possibilità di un confronto ed uno scambio di idee, per progettare attività con e per i più giovani e soprattutto facilitare un dialogo tra questi e l’amministrazione comunale.
Il primo incontro è avvenuto con il Gruppo Volontario Protezione Civile di Solarino, successivamente con l’associazione P.A. Centro Ascolto e solidarietà S. Paolo Ap. ONLUS e lunedi sera con Le Acli e l’associazine Arcobaleno, le quali hanno proposto di collaborare per richiedere un free wifi in piazza e nel corso, anche come aiuto agli esercizi d ristorazione.
“Sarebbe un segnale importante per cercare di superare con innovazione la crisi oltre a creare un punto di aggregazione giovanile”, così il Presidente Francesca Mangiafico. “Vogliamo richiedere un aiuto al Comune e alla Provincia, continua la Mangiafico, per realizzare questo progetto, in modo da mettere i giovani, ma non solo loro, nelle condizioni di poter trovare uno strumento al passo con i tempi e con le loro esigenze.Le tecnologie oggi sono ormai irrinunciabili, e devono diventare sempre più un diritto”.
Un ulteriore idea da me prosposta durante la riunione di lunedi ed accolta con entusiasmo dai componenti della consulta è stata quella di realizzare una CARD, dalla quale potrebbero usufruire tutti coloro i quali facciano parte dell’associazionismo cittadino, per poter ottenere un duplice vantaggio:
il primo è quello di consentire che determinati acquisti possano essere effettuati presso le attività commerciali di Solarino; mentre il secondo è quello di consentire un potenziamento delle quote giovanili all’interno del mondo dell’associazionismo locale. Ovviamente, conclude la Mangiafico, ci auguriamo di trovare consenso da parte dell’ amministrazione comunale e far si che queste nostre proposte possano presto diventare realtà.
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