“È ora di intervenire per risolvere i problemi legati alla raccolta differenziata”. È la richiesta che arriva dal consigliere comunale di opposizione Michele Gianni che si fa portavoce dei cittadini che, da più zone della città, continuano a segnalare “anomalie” nel servizio a Solarino.
“Non sono mancate, dall’inizio del porta a porta, lamentele circa i mancati ritiri dei cassonetti, soprattutto nel centro abitato, anche in assenza di errori nell’esposizione in strada – afferma Michele Gianni – che disagi per dover lasciare i contenitori sulla strada pubblica, anche a decine di metri dalle residenze, in balia, il più delle volte, dei numerosi randagi che vivono nelle periferie e che, puntualmente, partono all’assalto dei rifiuti rendendo, di fatto, inutile il lavoro di differenziazione compiuto dagli utenti”. A più di 6 mesi dall’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata, quindi, emergono problemi che i cittadini, hanno segnalato, anche più di una volta, agli uffici competenti, senza avere in cambio alcun riscontro.
“L’esempio lampante viene da contrada Sellichisina – racconta – dove alcuni residenti hanno denunciato a maggio, anche con raccomandata, la situazione, chiedendo di ripristinare il servizio di raccolta rifiuti direttamente davanti ai cancelli dei residenti, ma a distanza di mesi tutto tace. Né si è cercato di risolvere il problema”. E in un momento in cui la tassa sui rifiuti è al centro del dibattito in quasi tutti i Comuni, a Solarino fa ancor più male, soprattutto per alcuni, pagare per un servizio non proprio eccellente sotto molti aspetti.
“Il sindaco Sebastiano Scorpo ritiene di aver fatto bene i conti e che i suoi conti indichino tariffe più basse – conclude Gianni –. Suggerirei maggiore umiltà e ascolto dei concittadini perché quando poi i conti non tornano, soprattutto al momento del voto dei cittadini, per un amministratore sono dolori“.
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