Sortino, Ferla, Cassaro e Palazzolo Acreide si tingono di “rosa”: arriva il Giro d’Italia

Una frazione ricca di insidie che, seppur non presenti salite particolarmente impegnative, vedrà poco prima del passaggio a Ferla una serie di saliscendi e un gran premio della montagna di quarta categoria

La provincia di Siracusa si tinge di “rosa” con l’arrivo del Giro d’Italia. Dopo le prime tre tappe in Israele, il Giro torna nello stivale per la prima della tre giorni siciliana. La quarta frazione del giro, quella che condurrà la carovana da Catania a Caltagirone (198 chilometri) sarà una tappa tutt’altro che banale.

I ciclisti passeranno per la provincia di Siracusa, nei comuni di Lentini, Carlentini, Sortino, Cassaro, Ferla e Palazzolo Acreide. Una frazione ricca di insidie che, seppur non presenti salite particolarmente impegnative, vedrà poco prima del passaggio a Ferla una serie di saliscendi e un gran premio della montagna di quarta categoria.

Quanto basta per iniziare a capire quali siano i corridori con maggiore gamba. L’arrivo è invece posto al termine dello strappo di Caltagirone, un vero e proprio muro con l’ultimo chilometro che presenta una pendenza media dell’8% e massima del 13%.

L’ultima volta che il Giro d’Italia era approdato nel Siracusano era il 16 maggio 1999 in occasione della seconda tappa che portava da Noto a Catania.


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