Sortino, i Carabinieri arrestano due pregiudicati per estorsione ad un ristorante

Il 5 marzo 2013, in Sortino e Siracusa, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Augusta hanno tratto in arresto le sottonotate persone, in esecuzione ordinanza custodia cautelare emessa in data 1 marzo 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Catania, che concordava con l’esito delle indagini svolte dai militari dell’Arma:

– PANDOLFO INNOCENZIO nato a Sortino classe ‘68, convivente, nullafacente, pluripregiudicato in atto detenuto presso la casa circondariale di Siracusa per altra causa;
– PANDOLFO CESARE nato a Sortino classe ‘64, convivente, nullafacente, pluripregiudicato.

L’attività’ investigativa scaturisce a seguito dell’evento incendiario di natura dolosa che ha visto protagonista la struttura ricettiva di “Villa Carrubba” in Melilli il 4 febbraio scorso. Le indagini infatti hanno consentito di appurare che i fratelli Pandolfo avvalendosi della forza intimidatrice derivante dalla loro caratura criminale, nota in paese, ed avvalendosi delle condotte di cui all’art. 7 della legge 203/91 perpetravano una estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso in danno dei gestori del locale ai quali imponevano con minacce l’assunzione forzosa e retribuita del PANDOLFO Cesare come buttafuori agli eventi organizzati presso la struttura.

Il tutto prospettando gravi conseguenze in caso di diniego all’assunzione. Espletate le formalità di rito, il Pandolfo Cesare è stato associato presso la casa circondariale di Siracusa, mentre a Pandolfo Innocenzo, già tratto in arresto da questa Compagnia il 28 febbraio scorso, il provvedimento è stato notificato presso il carcere di Cavadonna (SR).
 


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