Sortino, Piano Tari: il Consiglio comunale aumenta la tariffa. Auteri e Bongiovanni: “un duro colpo”

"Il costo del servizio è aumentato, passando da 950 mila euro a quasi 1,2 milioni di euro, con un costo della spazzatura che aumenta del 30% e una situazione peggiorata"

Il Consiglio comunale di Sortino ha approvato il Piano Tari prevedendo un aumento della tassa sui rifiuti, ma i movimenti Sortinesi liberi e Sortino al centro non ci stanno e attaccano l’amministrazione Parlato.

“A Sortino abbiamo già le aliquote più alte tra le Imposte comunali e così sindaco e Giunta hanno inflitto un altro duro colpo ai sortinesi, sempre più rassegnati a subire – dice Nello Bongiovanni – Il nuovo appalto prevedeva mezzi nuovi, più personale, sacchetti e mastelli e invece il capitolato è stato praticamente riscritto senza cogliere la nostra apertura al dialogo a collaborare con un’amministrazione che ha deciso di andare avanti da sola”.

A Carlo Auteri, invece, non è piaciuta nemmeno la diretta Facebook del primo cittadino dello scorso 30 marzo. “Il nostro sindaco ci delizia con i suoi annunci e bacchetta i concittadini comunicando che il costo del servizio è aumentato, passando da 950 mila euro a quasi 1,2 milioni di euro, con un costo della spazzatura che aumenta del 30% e una situazione peggiorata – chiosa – Intanto il capitolato d’appalto non viene rispettato appieno, eppure l’amministrazione sembra non accorgersene chiedendo ai cittadini di differenziare di più ma senza spiegare come sia possibile assistere a un costo del servizio incrementato a fronte di uno sforzo maggiore dei cittadini”.


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