Nella tarda serata di ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, sono solertemente intervenuti in Sortino nell’abitazione familiare di una donna e della sua anziana madre a seguito della richiesta d’aiuto pervenuta al 112.
La donna palesemente preoccupata e agitata era riuscita da pochissimo a far allontanare il fratello, Vincenzo Failla, classe 1966, dalla loro abitazione che, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’eccessivo abuso di alcool, dopo aver aggredito verbalmente le due conviventi aveva bruscamente preteso, senza esiti, la somma di 860 euro e le chiavi dell’autovettura di famiglia. Le donne oltre ad essere preoccupate per la loro incolumità partecipavano ai militari della Stazione Carabinieri di Sortino il fondato timore che il fratello potesse essere alla guida di qualche veicolo e rendersi particolarmente pericoloso per le vie cittadine.
Si attivava quindi la ricerca dei Carabinieri in quel centro interrotta freddamente solo dal ritorno dell’uomo presso quella abitazione. È li che i militari lo hanno trovato disteso sul letto, con una tanichetta di 5 litri di vino rosso, che pure alla presenza dei militari continuava ad inveire con frasi minacciose e sconnesse verso sorella e madre. Acquisite tutte le dovute informazioni testimoniali e concordando con il Pubblico Ministero in turno alla Procura della Repubblica di Siracusa, l’uomo 51 enne veniva tratto in arresto dai Carabinieri di Sortino per tentata estorsione e portato alla casa circondariale Cavadonna di Siracusa.
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