Si aggiunge un altro tassello verso l’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei. All’assessorato regionale al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, oltre alla documentazione inviata dalla provincia regionale di Ragusa e di Siracusa, in riferimento all’adozione della delibera di perimetrazione precedentemente inviata da Palermo, arriva anche quella relativa alla provincia di Catania.
“Aspettavamo da mesi l’adozione anche da parte della provincia di Catania al provvedimento e finalmente è arrivata – afferma Marco Mastriani, componente a Palermo del Consiglio Regionale Protezione Patrimonio naturale Crppn all’assessorato regionale al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana – Il passo successivo ora sarà quello di inviare al Ministero dell’Ambiente, da parte dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente tutta la documentazione per procedere verso l’istituzione definitiva del Parco Nazionale degli Iblei. Ricordo che l’iter amministrativo è iniziato diversi anni fa, con il Comitato Promotore degli Iblei costituito da diverse realtà associative che riuscì a far approvare dal parlamento nazionale la legge 222 del 29 novembre del 2007 in cui si prevede l’istituzione di quattro parchi nazionali in Sicilia”.
Si tratta del Parco nazionale dell’Isola di Pantelleria, già istituito lo scorso anno, il Parco Nazionale delle Isole Egadi e del litorale trapanese, il Parco Nazionale delle Isole Eolie e il Parco Nazionale degli Iblei che comprende le province di Siracusa, Ragusa e Catania.
“È un momento importante e cruciale, in cui è doveroso non perdere altro tempo e procedere per la istituzione del Parco Nazionale degli Iblei – dice – Il nostro territorio si avvale di importanti risorse culturali e naturali che attraverso l’istituzione del parco nazionale, non solo si semplifica la gestione di molte aree protette ma soprattutto si pone un principio fondamentale per la tutela, valorizzazione e fruizione ecoturistica dell’intero territorio. Tutti gli studi di settore, negli ultimi anni, dimostrano come i territori ricadenti all’interno di riserve naturali, aree protette, parchi regionali e parchi nazionali, registrano un considerevole aumento di turisti stranieri in Italia, legati al segmento turismo natura, con percentuali pari al 40,2 % e in costante aumento rispetto agli anni precedenti. La Sicilia, con 72 riserve naturali, 5 parchi regionali e 6 aree marine protette, dimostra di avere un grande patrimonio naturale che va tutelato e fatto conoscere e ancora di più la provincia di Siracusa con 5 riserve naturali orientate, 3 riserve naturali integrali e un’area marina protetta, merita di essere tutelata e diventare fra le mete più ambite del turismo natura o ecoturismo in Sicilia…”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo